È lo scambio dell'estate e coinvolge tre giocatori fondamentali per Juventus e Milan: ma chi ci guadagna davvero dallo scambio tra Leonardo Bonucci (di ritorno a Torino), Gonzalo Higuain e Mattia Caldara (diretti a Milano)?
AFFARE FATTO: HIGUAIN E CALDARA AL MILAN, BONUCCI ALLA JUVE
La domanda è semplice, quasi perfida. E la risposta più diplomatica possibile è: tutti e due, altrimenti l’operazione non si sarebbe fatta. Questo è il dogma del calciomercato, anche perché la Juventus parte da un presupposto: voglio vincere la Champions League e mi servono giocatori in grado di farmela vincere. Devo sacrificare Higuain? Devo sacrificare Caldara? E va bene... lo faccio. Higuain venduto (prestito con diritto di riscatto) mi serve per ammortizzare le spese importanti che ho dovuto sostenere per CR7. Bonucci è il difensore che meglio degli altri conosce il mio ambiente, vuole tornare e sono più “sicuro” con lui che con Caldara, nonostante il futuro sia dalla parte dell’ex bergamasco.
La Juve si accolla il rischio maggiore, senza dubbio. Lega, di fatto, tutto alle vittorie. Non c’è una progettualità a lungo termine quando i tuoi giocatori più importanti acquistati sono due over 30. Sono due top, uno dei due è addirittura il top. Ma il disegno è chiaro: vincere subito, vincere tutto, vincere ora. Il Milan invece ha due mission: diminuire età e ingaggi, e rimanere competitivo. E ha approfittato alla grande dell’occasione.
Per 25 milioni di spesa (il prestito di Higuain e l’ingaggio al lordo di Caldara) si porta a casa uno dei difensori più promettenti italiani (che costituirà con Romagnoli una bella coppia difensiva, giovane e italiana, magari anche azzurra in futuro); e uno degli attaccanti più decisivi degli ultimi anni in Serie A, quello che ha battuto il record di gol realizzati in una singola stagione, quello che ha segnato più di tutti, quello che anche nella stagione “peggiore” ha griffato lo Scudetto nelle partite più importanti. Uno che – per dirla alla “Bonucci Style” del passato calciomercato – può veramente spostare gli equilibri.
Quindi, per tornare alla domanda: chi ci guadagna fra Milan e Juve? Nell’immediato il Milan, nel futuro (come investimento) ancora il Milan. Ma se la Juve dovesse finalmente vincere la Champions, chi si ricorderà dei “sacrifici” necessari per arrivare al risultato? Ecco perché va bene ad entrambi. La Juve come detto scommette su se stessa, il Milan ha approfittato di una grande occasione. Alla fine, anche senza diplomazia, il mercato ha sempre ragione: se si fa un affare va bene a tutti e due. Anzi, va bene anche a Higuain, Caldara e Bonucci...