Calciomercato Milan, Piatek è un affare? L'analisi del Club di Sky Sport

Krzysztof Piatek al Milan: è ormai questione di ore. L’attaccante polacco, che sostituirà il partente Higuain, può firmare con i rossoneri dopo la partita con il Genoa, della quale non sarà protagonista a causa di una squalifica. Trattativa nelle battute finali, con le due società che si sono accordate per un trasferimento a titolo definitivo: 35 milioni più bonus la cifra finale. Nell'operazione potrebbero rientrare anche Alen Halilovic, croato cercato anche dal Besiktas, e Andrea Bertolacci, anche se quest'ultimo non è ancora del tutto convinto.

Piatek è un affare? Il parere del Club

Il passaggio imminente dell’attaccante polacco in rossonero è stato analizzato al Club di Sky Sport, durante il quale i talent hanno esposto le rispettive teorie. “Se vale 35 milioni? Io il mercato lo vedo sempre drogato ultimamente - ha spiegato Beppe Bergomi - Ci sono delle cifre che sono assurde. Però, viste proprio queste cifre, penso che valga quei soldi. Credo che farà gol anche con la maglia del Milan”. Concorda anche Luca Marchegiani: “Secondo me Piatek al Milan segnerà di più di quanto ha fatto finora. Per quanto ho visto fino a oggi, prima non lo conoscevo, è in costante crescita. Vede la porta da ogni posizione, sia di piede che di testa. Più occasioni ha e più fa gol: non mi sembra un giocatore che possa soffrire il peso di una squadra come quella rossonera”. Più scettico Alessandro Costacurta: “35 milioni mi sembrano tanti soldi, c’è da dire che comunque ha fatto dei gol incredibili. Anche l’ultimo, da fermo, sottolinea quanto sia forte. Però, è chiaro, sono davvero tanti”. Un avviso arriva da Esteban Cambiasso: “Oggi onestamente non so se Piatek sia davvero la riserva della riserva di Lewandowski nella Polonia. Se segnerà di più al Milan? Quando giochi in squadre come il Genoa le possibilità che ti capitano sono più chiare, sei meno marcato. Giocando nel Milan è un altro gioco, gli spazi sono molto più ridotti. Ma i gol credo che li farà”. Da capire, ora, anche il ruolo che avrà Cutrone: “La dirigenza aveva già accennato a quanto fosse giovane Cutrone, quindi se prendono un attaccante da 35 milioni può anche aspettare - ha concluso Stefano De Grandis - Non ho dubbi che Piatek sia il primo della gerarchia di Gattuso, ma non è escluso però che possano anche giocare insieme”.