Le parole dell'ex capitano della Juve sul possibile arrivo di Conte in nerazzurro: "Sarà strano, ma parliamo di un grande professionista. La sua rigidità e il suo sistema di gioco possono aiutare l'Inter". Intanto torna alla mente quella volta che nel 2013 Conte disse: "Io sono il primo tifoso della squadra che alleno"
"Che pensieri suscita in me Conte all'Inter?" A rispondere alla domanda è Alex Del Piero, direttamente dall'Olimpico nel pre partita di Sky Sport tra Roma e Juventus. Un interrogativo che rimanda alla futuro di panchina dei nerazzurri e al suo ex allenatore e compagno di squadra, con cui, in bianconero, ha vinto tantissimo, in Italia come in Europa: "I miei pensieri sono diversi e di diverso genere - ha detto Del Piero -, dal punto di vista sportivo, dopo il suo passato con la Juve, sarà ovviamente strano vederlo su quella panchina. Ma stiamo parlando di un grande professionista e di una squadra con grandi potenzialità. Con l'avvento di Marotta non mi sorprende questa nuova mossa, e devo dire ci sono le premesse per fare molto bene. La rigidità di Conte e il suo sistema di gioco sono cose che potrebbero aiutare l'Inter".
Quella volta che Conte disse…
Il possibile arrivo sulla panchina interista di un ex giocatore e allenatore della Juve (per lui tredici stagioni in campo più tre in panchina in bianconero) riporta alla memoria anche un conferenza stampa dello stesso ex Ct alla vigilia di un Inter-Juve, datato marzo 2013: "Nel calcio noi allenatori siamo dei professionisti - disse al tempo il tecnico della Juve -, quindi mai dire mai in qualsiasi situazione. Ribadisco un concetto chiaro: io sono tifoso della Juve e sono l'allenatore della Juve, ma se dovessi allenare l'Inter o il Milan, allora diventerei primo tifoso dell'Inter o del Milan, o di Roma e Lazio. Sarò sempre il primo tifoso della squadra dove alleno".
Del Piero nello studio di Sky Sport agli Internazionali di tennis a Roma