Frecciata del presidente del Napoli ai bianconeri: "Sono i nostri competitor anche a livello di tifo. Raggruppano tutti gli insoddisfatti del Sud. Gli operai della Fiat arrivavano da lì, e i veri torinesi tifano Torino"
'La nostra rivale di sempre è la Juventus, anche per una questione di tifo". Parola di Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli infatti, intervistato dopo l'incontro alla Camera dei Deputati a Roma, ha lanciato una 'stilettata' ai bianconeri: "Sono i nostri competitor da sempre, è difficile sradicare questo movimento creato dagli Agnelli".
"La Juve raggruppa i tifosi scontenti del Sud"
Continua De Laurentiis: "Avendo un altro tipo di fatturato ed essendo nata oltre 100 anni fa, la Juve ha consolidato sotto la stessa proprietà la capacità di avere un numero di tifosi italiani che raggruppa tutti gli insoddisfatti del Sud. Gli operai della Fiat venivano da lì. I veri torinesi tifano Torino, per la maggior parte dei casi. Nessuno vuole sconfiggere nessuno, lo sport è bello per questo. Bisogna competere in maniera etica, professionale e con rispetto della maglia. Io ce la sto mettendo tutta. Siamo l'unica squadra in Italia che da 10 anni compete in Europa, questo vuol dire che abbiamo fatto passi da gigante".
"James? Fino ad oggi non abbiamo avuto un trequartista"
Un commento anche su James Rodriguez, fantasista colombiano sempre più vicino al Napoli, attualmente impegnato in Coppa America: "La maglia numero 10 di solito appartiene a un trequartista. Noi non ce l’abbiamo mai veramente avuto". Continua il presidente: "Quando il signor Sarri, che aveva utilizzato Saponara a Empoli, voleva il trequartista, gli abbiamo fatto notare che i nostri non erano abituati a giocare in quel modo. L'unico con opportunità possibili era il 4-3-3. Le prime partite non andarono bene, poi quando Sarri si convinse e cambiò modulo fu il suo e il nostro successo”.