
Serie A, le squadre per valore rose: Juve-Napoli in vetta. Torino, che crescita
Chiuso il mercato, è possibile calcolare come sia cambiato il valore delle rose delle 20 squadre di A: cinque quelle che, dopo acquisti e cessioni, l'hanno visto diminuire. Tante le provinciali nelle prime posizioni, grazie a colpi da "big"
IL TABELLONE DEL MERCATO - CHI HA SPESO DI PIÙ IN ITALIA?

Al termine della sessione di mercato, Juventus e Napoli hanno aumentato ulteriormente il valore complessivo delle loro rose. “Merito” di acquisti come de Ligt, Rabiot, Danilo, Lozano, Manolas, Di Lorenzo, senza rinunciare ai campioni già presenti in squadra. Vola anche il Torino, mentre neopromosse come Lecce e Verona raddoppiano il proprio valore. Praticamente ferma l’Inter, che ha acquistato giocatori di grande valore, ma cedendone alcuni altrettanto importanti. Di seguito la classifica (fonte: Transfermarkt)

20° posto) SAMPDORIA: -39,33 mln (valore a giugno: 194,80 mln – valore attuale: 155,48 mln). "Saldo" in negativo, nonostante gli innesti di Rigoni o Murillo (nella foto); pesa la cessione di Praet al Leicester

19° posto) SASSUOLO: -18,95 mln (valore a giugno: 177,60 mln – valore attuale: 158,65 mln). Defrel e Caputo sono acquisti di valore, ma è partito Sensi, oltre a Babacar e Boateng. Nel complesso, una rosa che "vale" di meno, che non è però sinonimo di "meno forte"

18° posto) FIORENTINA: -16,30 mln (valore a giugno: 267,40 mln – valore attuale: 251,10 mln). Ribery, Boateng e Pulgar portano valore; la Viola però ha rinunciato a Veretout o Simeone

17° posto) SPAL: -11,78 mln (valore a giugno: 84,60 mln – valore attuale: 72,83 mln). Di Francesco tra i colpi in entrata; ma il valore di Lazzari, partito, rende il bilancio negativo rispetto a giugno

16° posto) BOLOGNA: -5,63 mln (valore a giugno: 101,43 mln – valore attuale: 95,80 mln). Anche i rossoblù in negativo, soprattutto a causa della cessione di Pulgar. In entrata, Medel

15° posto) PARMA: +3,30 mln (valore a giugno: 83,23 mln – valore attuale: 86,53 mln). Valore stabile da giugno a settembre: tra gli acquisti, Kulusevski (foto) e Darmian. Sono partiti invece Bastoni e Dimarco

14° posto) INTER: +7,10 mln (valore a giugno: 528,80 mln – valore attuale: 535,90 mln). Non bastano Lukaku, Sensi, Sanchez, Barella e Biraghi a far crescere il valore della rosa nerazzurra. Per tanti campioni in ingresso, infatti, ne sono partiti altrettanti, non funzionali al progetto di Conte ma di indiscutibile valore. Il "bilancio", così, risulta praticamente in pari

13° posto) ATALANTA: +8,00 mln (valore a giugno: 244,10 mln – valore attuale: 252,10 mln). Muriel il grande colpo, ma tra i giocatori ceduti c'è quel Mancini che con il suo valore smorza la crescita del valore complessivo della Dea

12° posto) MILAN: +10,00 mln (valore a giugno: 501,00 mln – valore attuale: 511,00 mln). Rebic, Krunic, Bennacer (foto) su un piatto della bilancia; André Silva e Cutrone (le cessioni di maggior valore) sull'altro. Piccola crescita per i rossoneri

11° posto) UDINESE: +11,50 mln (valore a giugno: 135,75 mln – valore attuale: 147,25 mln). Nestorovski il principale colpo di mercato che consente ai bianconeri di crescere leggermente

10° posto) GENOA: +15,15 mln (valore a giugno: 122,70 mln – valore attuale: 137,85 mln). Rossoblù scatenati. E il valore di uno come Schone non si discute

9° posto) LAZIO: +16,85 mln (valore a giugno: 275,20 mln – valore attuale: 292,05 mln). Squadra praticamente identica a un anno fa. Ma con un Lazzari in più

8° posto) ROMA: +23,75 mln (valore a giugno: 388,90 mln – valore attuale: 412,65 mln). Il valore cresce grazie agli innesti di Mkhitaryan, Smalling, Mancini, Veretout, Zappacosta, Kalinic... Con i quali si sopperisce alla perdita di uno come Manolas, almeno sotto il profilo del valore della rosa

7° posto) LECCE: +24,08 mln (valore a giugno: 22,30 mln – valore attuale: 46,38 mln). Babacar e Lapadula (foto): in pratica bastano loro due a far più che raddoppiare il valore complessivo della rosa

6° posto) VERONA: +24,15 mln (valore a giugno: 23,65 mln – valore attuale: 47,80 mln). Raddoppia anche l'Hellas, con i colpi Stepinski, Pessina, Lazovic (foto), a fronte di cessioni minori

5° posto) BRESCIA: +34,73 mln (valore a giugno: 57,25 mln – valore attuale: 91,98 mln). Nella top 5 grazie a Balotelli. Con il valore della rosa che aumenta del 60%

4° posto) CAGLIARI: +35,18 mln (valore a giugno: 134,30 mln – valore attuale: 169,48 mln). Nainggolan e Simeone quelli che permettono al Cagliari di veder crescere così tanto il valore della sua rosa, nonostante la cessione di Barella

3° posto) TORINO: +49,53 mln (valore a giugno: 181,40 mln – valore attuale: 230,93 mln). +27% per i granata: e praticamente è bastato un solo innesto, quello di Verdi

2° posto) NAPOLI: +59,80 mln (valore a giugno: 566,00 mln – valore attuale: 625,80 mln). Lozano, Manolas, Di Lorenzo, Llorente, Elmas. Aggiunti a una rosa già di grandissimo valore e che non ha perso i suoi pezzi pregiati, fanno sì che il Napoli sfondi quota 600 mln

1° posto) JUVENTUS: +118,50 mln (valore a giugno: 745,50 mln – valore attuale: 864,00 mln). Quasi inarrivabili i bianconeri, specie se aggiungono alla rosa uno come de Ligt (senza dimenticare Rabiot, Ramsey, Danilo o Higuain, non presente in rosa un anno fa) rinunciando a Cancelo, Kean e Spinazzola