Tiago Djaló, chi è l'obiettivo di calciomercato di Inter e Juventus
Tiago Djalò, difensore portoghese del Lille, è fermo da marzo per un infortunio al ginocchio. Ha il contratto in scadenza a giugno: l'Inter si è mossa per prima, la Juventus cerca il sorpasso provando a prenderlo subito per poi decidere se tenerlo o prestarlo fino a fine stagione. Il classe 2000 è già stato a Milano, ma sull'altra sponda. Dove ritroverebbe il figlio di un suo grande idolo...
- Di origini guineensi, è nato ad Amadora (Lisbona) il 9 aprile 2000 ed è cresciuto nel settore giovanile dello Sporting, giocando da professionista con la seconda squadra del club ma non esordendo mai nella prima. Per lui 8 presenze in Youth League e 12 in Segunda liga
- Il 31 gennaio 2019 si trasferisce al Milan a titolo definitivo per un milione di euro e viene aggregato alla Primavera: 15 presenze tra campionato e Torneo di Viareggio
- Nell'agosto successivo viene coinvolto nell'operazione che porta Rafael Leao in rossonero. Si trasferisce al Lille con una valutazione di 4 milioni di euro
- Nella prima stagione in Francia, nel 2019/2020, mette insieme già 14 presenze tra Ligue1, coppe nazionali e Champions League con la stagione interrotta per il Covid-19 e mai ripresa a differenza di quasi tutti gli altri Paesi europei
- Considerato da subito una promessa del Portogallo, ha collezionato presenze in Under 17, Under 18, Under 19 e Under 21. Con quest'ultima ha partecipato all'Europeo di categoria nel 2021, arrivando secondo dietro la Germania, compagno di squadra dello stesso Rafael Leao e dell'attaccante del Monza Dany Mota
- Non ha ancora esordito in Nazionale maggiore pur essendo stato convocato in occasione dei playoff per i Mondiali in Qatar nel marzo 2022
- Il suo valore di mercato (dato Transfermarkt) è di 16 milioni di euro. Al Lille ha totalizzato 102 presenze, di cui 10 in Champions League. Ogni anno ha aumentato i suoi gettoni, diventando un punto fermo della squadra (14, 24, 38, 26). Le 26 presenze dell'ultima annata sono dovute all'infortunio al ginocchio dello scorso 5 marzo, dopo il quale non è ancora tornato in campo
- Difensore centrale, è stato schierato sia terzino destro che sinistro in carriera per 34 volte. Un profilo perfetto per diventare "braccetto" nello schieramento di Inzaghi
- Alto 190 centimetri, è un giocatore che ama difendere alto e aggredire il diretto avversario. Dotato di buona velocità e discreta qualità, usa spesso il suo piede destro per impostare l'azione da dietro
- In carriera finora non ha sviluppato un gran feeling col gol anche se va spesso a saltare sui calci piazzati: 4 gol e 2 assist il suo score in carriera
- Con il Lille Tiago Djalò ha compiuto l'impresa di vincere il campionato nel 2020/21 contro il Paris Saint Germain di Mbappé, Neymar, Di Maria e Icardi. Le due squadre furono protagoniste di un'appassionante volata nelle ultime giornate, risolta proprio nell'ultimo turno
- Suoi compagni di squadra erano Sven Botman (a lungo cercato dal Milan), l'attuale fiorentino Jonathan Ikoné, il milanista Mike Maignan, lo juventino Tim Weah, i romanisti Renato Sanches e Zeki Celik e il bolognese Adam Soumaoro (venduto a gennaio)
- Il brasiliano scaraventò a terra il portoghese per recuperare velocemente un pallone finito fuori e scatenò la sua reazione. I due furono separati in campo, espulsi entrambi e proseguirono la loro lite uscendo dal terreno di gioco, negli spogliatoi. Per un giocatore che non aveva ancora 21 anni, una dimostrazione di personalità notevole
- Il difensore ha giocato con molti talenti oggi protagonisti in Serie A. Tra questi c'è anche Victor Osimhen nella stagione 2019/2020, al termine della quale l'attaccante si sarebbe trasferito al Napoli
- Lo ha incrociato di nuovo in un'amichevole disputata lo scorso anno durante la pausa per i Mondiali in Qatar e vinta 4-1 dai francesi. Una partita in cui ha preso le misure anche a Kvaratskhelia. Potrà tornargli utile...
- Sui suoi profili social Djalò non condivide solo post calcistici, ma anche momenti del suo tempo libero e sue passioni personali. Un tema spesso ricorrente è la venerazione per il cantante senegalese Youssou N'Dour, incontrato di persona lo scorso 21 settembre
- N'Dour è anche un politico del suo Paese, ex ministro del Turismo ed ex consigliere dell'ex primo Ministro (ora Presidente) Macky Sall
- Tra gli idoli che hanno trovato spazio sui social di Djalò c'è anche Lilian Thuram, definito una "leggenda" dal giocatore del Lille in questa foto. Un modello importante per un difensore centrale e terzino destro.
- Insomma, vedremo se seglierà la Juve (la squadra dove ha giocato Lilian) o l'Inter (quella dove gioca attualmente il figlio di Lilian, Marcus)