Un'intera città, Cesenatico, che ogni anno, nel giorno della sua morte, celebra Marco Pantani, scomparso il 14 febbraio 2004. Un viaggio-tributo che ripercorre la vita di un immenso campione
Il 14 febbraio 2004 Marco Pantani ci ha lasciati
Alla stazione di Cesenatico, è qui che comincia il tributo a Marco Pantani
E' proprio qui che c'è il museo dedicato al Pirata, voluto fortemente dalla mamma Tonina e dal papà Paolo
Marco è nato a Cesena il 13 gennaio del 1970
Con la signora Tonina, una delle tantissime foto che commuovono ogni appassionato che fa visita allo "Spazio Pantani" di Cesenatico
Uno dei quadri dipinti per lui
Questo, invece, è un angolo con i quadri di Marco, è stato anche un pittore!
Sono i nonni, e suoi nipoti: Denis e Serena, oggi sono grandi e quando parlano dello zio si commuovono, più di tutti
Questo signore con la barba è Roberto Amaducci, è lui che ha scoperto il Pirata
Il figlio, anche lui Roberto, simpaticissimo. Un grande amico di Marco, si volevano molto bene
Un Papa dovrebbe essere obiettivo, ma quello sguardo di Giovanni...
La prima, vera bici. Non ce ne sarà più per nessuno...
Qui è con Ronaldo, che giocava nell'Inter e Marco era un super milanista
Grande passione di Marco: le moto
E un'altra: il Cesena! Milanista e cuore romagnolissimo
Il museo è strapieno di ricordi, questo è pazzesco: il premio che Marco ha avuto al Tour, nel 1998
Il cimitero di Cesenatico, e' qui che Marco riposa. Ogni 14 febbraio è una processione, tanti fiori per il nostro idolo
Questo, invece, è uno dei tributi che gli ha dedicato Cesenatico: il monumento, in piazza Costa
Il bar degli amici, dove veniva festeggiato ad ogni vittoria. Ogni tanto la "mangiata" con mister Alberto Zaccheroni, grande amico del Pirata, che abitava proprio dietro quel bar