Presentate ufficialmente le squadre di azzurre e azzurri per i Mondiali di ciclismo in programma in Africa, in Ruanda, dal 21 al 28 settembre. Tra gli uomini le speranze sono su Giulio Ciccone dopo il forfait di Giulio Pellizzari (al suo posto convocato Garofoli). Elisa Longo Borghini e Silvia Persico guidano la spedizione femminile. Tutti i convocati
Conto alla rovescia per la partenza della Nazionale azzurra per i Mondiali di Ciclismo su Strada 2025 che si disputeranno per la prima volta nel continente africano. Sono 27 gli atleti convocati dall'Italia per questi Mondiali, che si disputeranno dal 21 al 28 settembre in Ruanda, primo paese a ospitare la competizione in Africa. A fare da cornice alla rassegna iridata sarà la capitale Kigali. Il calendario prevede prove su strada maschili e femminili, cronometro individuali maschili e femminili e la staffetta mista a cronometro a squadre. Tranne quest'ultima, che è una prova unica, le gare su strada e a cronometro avranno competizioni per le categorie junior, U23 ed élite. Il primo contingente di undici atleti parte mercoledì 17 settembre, guidato dal ct Marco Villa, mentre un secondo gruppo di otto atleti arriverà in Ruanda il 19 settembre. Tra il 23 e il 24 settembre, infine, raggiungeranno la sede gli ultimi otto stradisti, tra cui Elisa Longo Borghini e Giulio Ciccone. Ospite a sorpresa oggi, nel corso della presentazione delle squadre, è stato Pippo Ganna: "È sempre bello sentire il profumo d'azzurro" ha spiegato Ganna che ha accompagnato Matteo Sobrero, il fidanzato della sorella. Per Ganna è Pogacar l'uomo da battere. "Non sarò al Mondiale per evidenti motivi di percorso ma - spiega - sto lavorando per preparare l'appuntamento con gli Europei. La Nazionale per i mondiali può contare su tanti corridori che hanno disputato una Vuelta durissima e quindi avranno sicuramente la condizione ideale per affrontare l'impegno". L'uomo da battere? "Pogacar ma certamente gli avversari non mancheranno e speriamo che ci sia anche qualche azzurro a dar battaglia". Sul fronte competizione il ct Marco Villa non ha dubbi: "Siamo una squadra completa e abbiamo le nostre carte da giocarci. La nostra sarà una Nazionale pronta a coprire ogni ruolo, con corridori che sapranno dare il loro contributo alla causa e con Ciccone che è entusiasta di ricoprire il ruolo di leader". "Arriviamo da successi nelle altre categorie e mondiali fuoristrada, i risultati lusinghieri dei nostri atleti nel corso dell'estate e anche alla Vuelta ci hanno convinto ad allargare la rosa per questi primi storici mondiali africani", ha aggiunto il presidente federale Cordiano Dagnoni. Mentre sul fronte di eventuali difficoltà dovute al disputare il Mondiale in Africa è il ct Villa a precisare: "Credo che il ciclismo sia abituato a un'attività globale. Gli atleti cominciano in Australia e finiscono in Cina. Non credo che questo Mondiale, che si correrà per la prima volta in Africa, possa rappresentare qualcosa di diverso. Gli atleti sono abituati a correre in tutto il mondo".
I convocati:
- Strada Uomini: Marco Frigo, Giulio Pellizzari (forfait per febbre, al suo posto Garofoli), Fausto Masnada, Mattia Cattaneo, Lorenzo Fortunato, Andre Bagioli, Giulio Ciccone, Matteo Sobrero
- Strada Uomini U23: Simone Gualdi, Pietro Mattio, Lorenzo Mark Finn, Alessandro Borgo
- Strada Uomoni Junior: Roberto Capello, Giacomo Rosato, Mattia Agostinacchio
- Strada Donne Elite: Elisa Longo Borghini, Silvia Persico, Barbara Malcotti, Monica Trinca Colonel, Francesca Barale, Eleonora Camilla Gasparrini, Soraya Paladin
- Strada Donne U23: Eleonora Ciabocco
- Strada Donne Junior: Giada Silo, Chantal Pegolo, Elena De Laurentiis
- Cronometro Uomini Elite: Matteo Sobrero, Mattia Cattaneo
- Cronometro Uomini U23: Lorenzo Mark Finn, Alessandro Borgo
- Cronometro Uomini Junior: Roberto Capello, Mattia Agostinacchio
- Cronometro Donne Elite: Soraya Paladin, Monica Trinca Colonel
- Cronometro Donne U23: Federica Venturelli
- Cronometro Donne Junior: Chantal Pegolo, Elena De Laurentiis
- Team Mixed Relay: Federica Venturelli, Monica Trinca Colonel, Soraya Paladin, Marco Frigo, Mattia Cattaneo, Matteo Sobrero