Il mercato deve ancora dirci tanto ma dato che si è ‘tornati al passato’ con la sessione estiva che chiuderà a campionato già iniziato, è tempo di analisi e consigli per l’imminente asta del fantacalcio. Per ogni squadra passeremo in rassegna sei nomi. Dai Top di gamma, passando per quei giocatori che possono garantirci un ottimo rapporto qualità-prezzo, fino ad arrivare alle possibili sorprese di stagione. Ecco la scheda del Genoa
Aurelio Andreazzoli è passato dalla possibilità di salvare l’Empoli e far retrocedere il Genoa alla realtà di vedere l’Empoli in B e ritrovarsi sulla panchina del Grifone. Per i rossoblù di Preziosi, solita infornata di acquisti estivi: evidentemente il numero uno genoano si diverte a complicare non poco i piani d’acquisto dei fantallenatori. Un primo dubbio però, non da poco, riguarda il sistema di gioco. Andreazzoli predilige infatti la difesa a 4 con un trequartista dietro le punte ma non disdegna nemmeno il 3-5-2. L’ex tecnico dell’Empoli non è un integralista tattico e quindi sono due le soluzioni da poter adottare. Certo è che qualcosina, in termini di uomini utilizzati, cambierà. In tanti aspettano il prossimo Piatek e quale piazza migliore per scovarlo che quella che lo ha lanciato. In attacco però il Genoa non ha punte alla prima esperienza in A. In mezzo Schöne, specialista da palla inattiva, può regalare gol e assist ma attenzione…non è detto che sia lui il rigorista. Vediamo più nel dettaglio di snocciolare qualche nome dell’universo genoano.
Quelli che… si devono avere
Pinamonti: sarà lui a guidare l’attacco dei giovanissimi. Escludendo Pandev infatti, il reparto avanzato rossoblù può contare su Sanabria, Favilli e Kouamè. L’esperienza è certamente importante ma l’esplosività, la corsa e anche una sana dose di buona ‘ignoranza’ possono essere meno controproducenti di quanto si creda. L’attaccante scuola Inter si è messo in luce col Frosinone. Ha aspettato e ha colto al balzo l’opportunità di ritagliarsi uno spazio importante. Carisma, carattere e tecnica di base sono noti a quasi tutti. Genova può essere la piazza giusta per fare un ulteriore salto di qualità.
Criscito: l’anno scorso in tanti pensavano di prendere un difensore che agiva sulla linea dei centrocampisti con ottima propensione offensiva e bonus a portata di mano. Non è andata esattamente così dato che dopo un inizio in mediana, Criscito è rimasto stabilmente in difesa. Questa per molti dovrà essere la stagione della rinascita dopo lo spavento di qualche mese fa (ovvero il rischio concreto di retrocessione) e da buon capitano, il classe 86 dovrà essere il punto di riferimento. Qualche cartellino di troppo arriverà ma il primo rigorista dovrebbe essere lui. In Coppa Italia ha sbloccato infatti lui la gara dal dischetto, nonostante in campo ci fosse anche Schöne.
Quelli che… non si devono dimenticare
Saponara: sulla carta potrebbe essere lui l’ago della bilancia del centrocampo rossoblù. Come per altri protagonisti in cerca di riscatto, il primo obiettivo stagionale è la continuità. Se fastidi e infortuni dovessero lasciarlo in pace potrebbe essere un ottimo colpo di fantamercato senza dover ricorrere ad una spesa cospicua. Nel centrocampo di Andreazzoli molti palloni passeranno per i suoi piedi ma sarà fondamentale anche il suo inserimento senza palla. Dovesse convincere a pieno anche in fase difensiva ecco che la titolarità diverrebbe continua. In caso di difesa a 4 sarebbe schierato da trequartista alle spalle delle punte.
Sturaro: da non dimenticare perché all’asta estiva sarà ancora in fase di recupero. Un ottimo motivo per tenere un ultimo slot libero per un possibile titolare tra qualche mese. Coprendovi con un po’ di titolari in mediana, Sturaro può rappresentare un colpo invernale prima del fantamercato di riparazione. C’è da dire però che la sua condizione fisica è sempre scricchiolante. Viene da una serie non indifferente di stop e anche una volta rientrato, soprattutto nella prima fase, la sua presenza in campo sarà centellinata. Prenderlo ad un prezzo stracciato può convenirvi nel medio lungo periodo ma ci ripetiamo: doveste optare per lui, copritevi con almeno 6 titolari (o presunti tali) a centrocampo.
Quelli che… possono sorprendere
Ghiglione: in maglia Frosinone aveva preso il posto di Zampano nel finale di stagione. È stato spesso impiegato nella preparazione estiva e non è detto che resti a fare presenza fissa in panchina. Il ragazzo classe 1997 ha dimostrato in più di un’occasione di avere corsa e fisico per giocarsela anche in Serie A. Sulla destra può agire anche da esterno alto e per una squadra che deve chiedere ai suoi spinta ma anche copertura può essere proprio Ghiglione la chiave di volta. Tenetelo d’occhio.
Favilli: scommessa pura per due motivi. Primo: non pare semplicissimo in questo momento scalare le gerarchie d’attacco del Genoa. Il classe ’97 parte nelle retrovie e può volerci molto tempo per riuscire ad avere una minima continuità. Secondo: la condizione fisica. Lo scorso anno chiuse la propria stagione con largo anticipo e il ragazzo scuola Juve sembra perseguitato dalla sfortuna. Di contro c’è una voglia davvero unica di scendere in campo e poter mettere minuti nelle gambe e nella testa. Siamo sicuri che farà di tutto per ritagliarsi uno spazio e visto che è il buon Favilli è in credito con la sorte, magari gli dei del calcio avranno un occhio di riguardo per lui in questa stagione.