Spulciando tra numeri, cifre e andamenti, si può già tracciare un primo bilancio di questo inizio di stagione. Dodici partite sono un bottino più che sufficiente per capire quanto una squadra possa esserci fantacalcisticamente utile. Ecco allora un piccolo profilo numerico di tutte e 20 le protagoniste di Serie A
Atalanta - Dieci giocatori differenti con almeno un gol segnato. L’Atalanta di Gasperini, contando anche gli assist è una ‘macchina da fantacalcio’. Segna tanto, tira con spaventosa continuità (già 90 tiri nello specchio, prima in questa speciale classifica) ma dietro forse concede ancora un po’. In più manca ancora quel difensore, che spunta tutti gli anni, capace di farci svoltare al fanta.
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Bologna - A livello difensivo la squadra di Mihajlovic concede sempre qualcosa. Solo 2 clean sheet fin qui in campionato. Dall'altra parte però i rossoblù sono rimasti a secco di gol solo in due occasioni e in casa invece hanno sempre fatto registrare almeno un +3 al fantacalcio. Se avete puntato sui centrocampisti del Bologna beh...per ora vi conviene guardare altrove dato che i listati centrocampisti hanno segnato solo 3 gol sulle 14 marcature attive (escludendo quindi gli autogol)
Brescia – Ricordando che il Brescia ha ancora una gara da recuperare, ci sono però numeri abbastanza sconfortanti: le ‘rondinelle’ sono all’ultimo posto per tiri in porta e per occasioni create. In casa, l’unico punto guadagnato, è stato un pareggio per 0-0 mentre in trasferta sono arrivati 6 punti con due vittorie per 1-0. Davvero difficile trovare certezze fantacalcistiche nel lungo periodo.
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Cagliari – Servirebbe un trattato per descrivere numericamente la prima parte di stagione del Cagliari di Maran. Tra le varie statistiche mandate per ora in archivio, ne scegliamo un paio relative alle gare in trasferta. Le 5 sfide lontano dalla Sardegna hanno generato 11 reti. Ben 8 di queste sono state segnate dai rossoblù (pari al 72% del totale, nessuno ha fatto meglio in A). In più il Cagliari è l’unica squadra capace di generare per tre volte ben 3 reti nei secondi tempi delle sfide ‘on the road’ segno che anche la performance fisica di resistenza è ai massimi livelli
Fiorentina - Breve o lunga fa poca diffeneza. Quasi tutti i gol segnati dai Viola sono arrivati da dentro l'area di rigore. Una sola marcatura da fuori e zero gol segnati in area piccola. Le caratteristiche degli attaccanti non consentono di arrivare in posizione ultra favorevole. L'andamento stagionale per ora riflette ciò che la 'scienza calcistica' si aspetta. 14,48 di expected gol esclusi autogol e rigori a fronte di 14 gol segnati (sempre con le esclusioni di cui sopra). Desiamente buona la distribuzione delle reti fatte: 11 dagli attaccanti, 5 dai centrocampisti e 3 dai difensori (rigori compresi), segno che, al di là dei protagonisti individuali, il gioco di Montella 'premia' più o meno tutti i reparti
Genoa – Negli ultimi anni è sempre stata l’Inter la squadra con più cross effettuati. Questa stagione, per il momento non fa eccezione ma dietro alla squadra di Conte (a brevissima distanza) c’è il Genoa della doppia gestione Andreazzoli-Thiago Motta. Solo due al momento le reti di testa segnate dai rossoblù ma in difesa spiccano i 4 assist di Ghiglione. Il suo ‘dirimpettaio’ sulla corsia opposta (chiunque della rosa che giochi sull’out di sinistra) non ha ancora messo in cantiere alcun +1
Inter – Tante le note positive di questo inizio di stagione da parte dei nerazzurri. Il dato che forse fantacalcisticamente salta all’occhio è però uno zero. Attualmente l’Inter è l’unica squadra di Serie A capace di andare a segno in tutte le gare di campionato giocate. Ergo, i clean sheet fatti registrare dalle avversarie di Lukaku e soci hanno come somma zero
Juventus – Ventiquattro tiri in porta e cinque gol. Cristiano Ronaldo resta ancora il giocatore di Serie A con più conclusioni nello specchio tentate (il secondo è Correa). Il bottino fantacalcistico però non è propriamente da CR7 visto che i vari manager in giro per l’Italia, speravano che l’arrivo di Sarri potesse far impennare i numeri del portoghese. Le prime 12 giornate ci hanno insegnato che questa Juventus, per ora vince senza ‘esagerare’ e che la produzione offensiva dei bianconeri è in linea con gli expected gol. Per far sì che aumenti, Sarri non dovrà rimanere sugli stessi numeri…. E attenzione al possibile ritorno al 4-3-3 con Douglas Costa
Lazio – Altra ‘corazzata’ fantacalcistica seppur limitata a meno elementi della rosa rispetto ad esempio all’Atalanta. Quello che colpisce della Lazio di Inzaghi è la costanza. Non c’è solo Immobile sia chiaro. Ciro è il terminale offensivo ma dietro si danno da fare eccome. La Lazio è una delle tre squadre di A che capace di chiudere 9 gare su 12 con almeno 6 conclusioni nello specchio della porta. In casa poi il percorso è netto (6 su 6) con la squadra che riesce a fare un gol ogni 3,23 tiri nello specchio (miglior dato del campionato)
Lecce – In casa salentina i +3 sono arrivati in 15 occasioni ma occhio alla ‘concentrazione di reti’. Cinque centri per Mancosu e tre per Lapadula. Tradotto: due giocatori hanno segnato oltre il 50% dei gol di squadra (che non sono tantissimi). Trovare l’X-Factor fantacalcistico da qui in avanti, inteso come possibile sorpresa, non è quindi per nulla facile considerando che Mancosu ha trasformato 4 rigori. Di utilissimo c’è il quasi mancato turnover difensivo. A parte il ballottaggio Meccariello/Rispoli, il resto del reparto difensivo è bene o male sempre lo stesso. E sappiamo quanto sia utile avere nella nostra fantarosa dei titolari sicuri low cost
Milan – Rossoneri che continuano ad essere un rebus fantacalcistico. Detto che qualche elemento (Theo Hernandez su tutti) sta rendendo al meglio a livello fanta, ci sono ancora troppi alti e bassi e troppe poche certezze. Piatek ha un NPxG (ovvero expected gol escludendo i rigori) di poco inferiore al 5. Tradotto: il polacco avrebbe dovuto avere qualche gol in più ma non così tanti. Suso e Calhanoglu continuano a prendere tiri a bassa percentuale di realizzazione. Leao è mezzo scomparso. Anche a livello di produzione, i rossoneri possono far bene ma anche deludere i fantallenatori. In stagione, solo in due casi il Milan ha segnato più di una rete. Decisamente troppo poco per fare allin sui rossoneri nella seconda parte del girone d’andata
Napoli – Non è semplice azzeccare ogni domenica l’attaccante giusto del Napoli. Milik, Insigne e Mertens stanno segnando con una certa regolarità ma il ‘cavallo vincente’ da 15/20 reti all’anno non è ancora identificabile. Il fantallenatore ha speso un bel po’ per prendersi all’asta uno dei pezzi da 90 del Napoli e non sempre schierarlo conviene. Però chi spendo poi schiera ed è questo il ‘limite’ fantacalcistico degli azzurri. Insigne è il più ‘titolare’ ma non sempre il +3 è garantito. Milik dovrebbe comunque battere la concorrenza (escludendo gli infortuni). Il Napoli è la squadra di A con più reti segnate nell’area piccola, territorio di conquista del polacco
Parma – I due insegnamenti, strettamente legati, della formazione di D’Aversa in queste prime 12 giornate sono: primo, l’infermeria è spesso occupata. Da qui il secondo dato che salta all’occhio ovvero la pochissima rotazione dell’XI titolare. Difesa e attacco cambiano davvero poco. Qualche ballottaggio in mediana (con Hernani spesso non sicuro del posto). A livello statistico, il Parma segna quasi sempre con gli attaccanti. Oltre il 70% dei gol attivi arriva dal tridente. Puntare sui +3 dei difensori per ora non paga (solo 1 gol del reparto arretrato) quindi se decidete di schierare qualche difensore ducale, puntate sulla media voto e non sui bonus
Roma – Gli infortuni che ha dovuto fronteggiare Fonseca sono stati davvero innumerevoli. La ‘scoperta’ di Mancini come uomo davanti alla difesa è di sicuro un plus per i vari fantallenatori ma in tema Roma i tre nomi ‘caldi’ sono quelli di Dzeko, Smalling e Mkhitaryan. Il primo perché è il terminale offensivo principe e potrebbe sicuramente aumentare il suo bottino di gol (xG più alto dei gol effettivamente segnati). Il secondo perché spicca nella classifica dei rating di Serie A. Smalling è infatti al 16° posto assoluto escludendo i portieri mentre il terzo, che sta cercando di tornare al 100%, è tatticamente importantissimo e difficilmente Fonseca rinuncerà a Mkhitaryan
Sampdoria – La squadra di Ranieri si riprenderà dal punto di vista offensivo? I numeri ci danno una prima risposta (poi ovviamente toccherà al campo confermare o smentire). Sì: la Samp si riprenderà e qualche fantallenatore potrà gioire per qualche +3 in più. Perché questa risposta? Perché il dato degli expected gol ci dice che il secondo differenziale peggiore della Serie A è proprio della Samp. Escludendo rigori e autogol a favore, i blucerchiati hanno messo a segno solo 6 reti. In base alla pericolosità delle conclusioni, l’algoritmo degli xG se ne aspettava 11,86 (quindi quasi 6 in più). Mantenendo l’attuale standard offensivo è quindi plausibile che un po’ di reti in più arrivino eccome
Sassuolo – Guardando ai numeri casalinghi della squadra di Roberto De Zerbi è bene soffermarsi sui gol fatti. Al ‘Mapei Stadium’ il percorso è stato molto ricco, nel bene e nel male: in 6 gare casalinghe fin qui giocate, i neroverdi hanno sempre segnato ma, dato ancora più sorprendente, in 4 casi su 6 Berardi e compagni hanno messo a referto almeno 3 gol a partita
Spal – L’insegnamento spallino di queste prime 12 giornate è la mancanza di certezze fantacalcistiche. Petagna e Kurtic dovevano essere gli alfieri della squadra (e delle varie fantasquadre) ma per ora il loro ingaggio non sta dando i dividendi sperati. In trasferta non è ancora arrivato neppure un gol e trovare delle ‘pepite’ fantacalcistiche non è davvero semplice. L’unico consiglio è quello di aspettare: qualcuno, alla lunga, uscirà alla distanza ripagando i vari investimenti fatti
Torino – Inizio abbastanza problematico per i vari fantallenatori che hanno deciso di puntare sui un discreto numero di giocatori granata. Certo, Belotti è nei piani alti della classifica cannonieri ma ci sono altri giocatori che non stanno attraversando un buon momento fantacalcistico. Toro che solo in 3 gare su 12 ha tirato in porta più di 5 volte. Verdi per ora è una grossa ‘fregatura fantacalcistica’ e anche il reparto difensivo non è quello ammirato lo scorso anno. Di buono c’è che quando i granata vincono, lo fanno segnando molto: 4 successi totali sin qui in campionato con 11 gol segnati (media di quasi 3 gol a vittoria)
Udinese – Okaka, De Paul, Stryger Larsen. Sono questi i giocatori dell’Udinese sotto la lente d’ingrandimento dopo 12 giornate. Il difensore danese è rimasto fermo per infortunio e nessuno degli esterni proposti dai bianconeri ha dato le giuste sicurezze nelle due fasi. Possibile quindi che l’equilibrio di squadra venga ristabilito con il suo reinserimento costante. Okaka gioca e su questo ci sono pochi dubbi. Gli altri attaccanti ruotano, sono in ballottaggio o devono conquistarsi la titolarità. In attacco quindi c’è una certezza. De Paul ha vissuto un inizio davvero negativo condito con quell’espulsione contro l’Inter che gli è costata ben tre turni di stop. Le ultime prestazioni però potrebbero rilanciarlo anche a livello fantacalcistico, ricordandoci sempre che l’argentino può anche essere schierato da trequartista
Verona – A parte Salcedo, nessun altro attaccante è ancora riuscito a portare a casa un bel +3. Di contro c’è una fase difensiva che sta dando molte soddisfazioni e qualche elemento a centrocampo, Ambrabat su tutti, che spicca per media voto. Juric e i suoi ragazzi hanno generato solo 21 reti totali (tra gol fatti e presi) in 12 giornate. Significa che mediamente le gare dei gialloblù regalano 1,75 gol di media. Fantacalcisticamente parlando, continuate a puntare sui difensori
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