Domenica 14 settembre i vigili urbani di Monza hanno proclamato una giornata di sciopero. Facile immaginare le conseguenze: file interminabili e ingorghi di auto sulle poche strade di accesso al Parco
Se l'incontro predisposto per domani tra l'amministrazione comunale di Monza e i rappresentanti sindacali dei vigili urbani dovesse fallire, il prossimo Gp d'Italia, domenica 14 settembre, potrebbe passare alla storia come il 'Gran premio del caos'. Per quel giorno, infatti, i vigili urbani di Monza hanno proclamato una giornata di sciopero.
L'astensione dal lavoro, tre ore alla fine di ogni turno, coinciderebbe proprio con gli orari di maggior affluenza e di deflusso degli spettatori, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Facile immaginare le conseguenze: file interminabili e ingorghi di auto sulle poche strade di accesso al Parco di Monza dove si trova il circuito. Inoltre, per la prima volta, quest'anno verrà a mancare l'apporto di un'altra quarantina di agenti di Polizia locale dei Comuni vicini che fino all'anno scorso davano man forte ai colleghi monzesi.
"L'agitazione è stata proclamata a sostegno di una vertenza che si trascina da quasi due anni e che riguarda la carenza di organici, orari e turni e la sicurezza sul lavoro - spiega Giuseppe Leone, segretario della Cisl Funzione pubblica che, insieme al Csa Saipol ha indetto lo sciopero - Basti pensare che la notte circolano pattuglie di due soli agenti, mentre in tutte le altre citta', Milano compresa, gli uomini a bordo sono tre".
Domani e' in programma un incontro con l'Amministrazione comunale: "Siamo pronti a sospendere l'agitazione se ci sara' disponibilita' verso le nostre richieste", ha precisato il sindacalista.