La Fia convoca la McLaren per le bugie di Hamilton

Formula 1
Le bugie di Hamilton in Australia potrebbero costare care alla McLaren
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E' sempre più Formula caos: in attesa del giudizio Fia sui diffusori ''sospetti'' di Williams, Toyota e Brawn Gp, si riapre la polemica sulle bugie del britannico in Australia. Il team rischia una penalizzazione o una pesante multa. GIOCA A FORMULA SKY

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La Federazione internazionale dell'automobile (Fia) ha convocato la McLaren-Mercedes che dovrà comparire davanti al Consiglio Mondiale il 29 aprile. Il team  anglotedesco deve rispondere della violazione dell'articolo 151c del Codice sportivo internazionale. La vicenda riguarda l'episodio che ha  coinvolto il team nel Gp d'Australia, prima gara del Mondiale 2009.

Nel mirino, le dichiarazioni che il pilota Lewis Hamilton e il direttore sportivo Dave Ryan hanno rilasciato ai commissari dopo la gara di Melbourne. I due esponenti delle frecce d'argento hanno fornito elementi fuorvianti in relazione al sorpasso che la Toyota di Jarno Trulli ha effettuato ai danni di Hamilton in regime di safety car. Trulli è stato retrocesso e ha perso il terzo posto, assegnato a Hamilton. Nuove verifiche, però, hanno evidenziato la condotta scorretta della McLaren: Hamilton e' stato squalificato dal Gp  d'Australia e Trulli ha recuperato il terzo posto. La vicenda, vista  la convocazione ufficializzata oggi, non è ancora chiusa e il team  rischia ulteriori sanzioni.