F1, tra Fia e Fota è battaglia di comunicati (leggi il pdf)

Formula 1
Luca Cordero di Montezemolo nel cofano di una Ferrari 599 GTB Fiorano
Montezemolo_ferrari

La Fia giudica inadeguate le proposte della Fota e conferma il tetto di spesa a 45 milioni. Il presidente della Ferrari: "Non capiamo perchè qualcuno voglia rovinare la Formula 1, la nostra posizione non è mai cambiata". GIOCA A FORMULA SKY

IL COMUNICATO UFFICIALE DI MONTEZEMOLO (in pdf)

IL COMUNICATO INTEGRALE DELLA FIA

FERRARI ISCRITTA D'UFFICIO MA NON CI STA

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Nessun passo indietro da parte della Federazione internazionale dell'automobilismo sul budget cup. La Fia ha infatti ribadito in un comunicato che il quadro regolamentare del prossimo Mondiale resterà quello annunciato e quindi con il tetto alle spese fissato in 45 milioni di euro. Nella nota la Fia fa riferimento all'incontro di ieri fra gli esperti in materia economica della Federazione e della Fota, l'associazione dei team. "Come concordato nella riunione dell'11 giugno - si legge nel comunicato - gli esperti finanziari della Fia hanno incontrato ieri gli esperti designati dalla Fota. Purtroppo -prosegue- i rappresentanti Fota hanno annunciato di non avere il mandato per discutere il regolamento economico della Fia per il 2010. Infatti, non erano affatto disposti a discutere il regolamento.

Di conseguenza non è stato possibile raggiungere il fine della riunione, che era quello di confrontare le regole Fia con le proposte della Fota per trovare una posizione comune", spiega l'organizzazione presieduta da Max Mosley. "In mancanza di un vero e proprio dialogo, le proposte economiche della Fota sono state discusse ma è apparso evidente che queste non sarebbero in grado di limitare le spese di un team in possesso delle risorse per battere la concorrenza. Un'altra escalation delle spese sarebbe dunque inevitabile". Da qui, la conclusione: "Le regole in materia economica della Fia restano pertanto quelle pubblicate".

"Non ritengo utile continuare con le polemiche, ognuno prenderà le sue decisioni". Il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, risponde così ai cronisti entrando alla Sala della Lupa, in occasione della presentazione della relazione annuale dell'Antitrust, che gli chiedono se la Ferrari parteciperà al prossimo campionato di Formula 1. "La gente non capisce quello che sta succedendo - spiega Montezemolo - e molto spesso non lo capiamo neppure noi. Non capiamo perchè si voglia rovinare così questa Formula 1. In questo momento non possiamo che ripetere la nostra posizione: abbiamo posto delle condizioni molto chiare per partecipare al campionato. Dal Cda di inizio maggio la nostra posizione non è cambiata". In merito alle affermazioni del presidente della Fia, Max Mosley, secondo il quale ci sarebbe qualche squadra che rema contro, Montezemolo non le ha volute commentare: "Non le commento - ha concluso - nella maniera più assoluta".