Fia-Fota, è ancora rottura. Torna l'idea del nuovo Mondiale

Formula 1
I rappresentati della Fota riuniti in un recente tavolo per discutere sul futuro della Formula 1
From left, Renault's team principal Flavio Briatore, Ferrari's team principal Stefano Domenicali,  FOTA vice-president and Toyota's team principal John Howett, Toro Rosso's team principal Franz Tost, BMW Motorsport Director Mario Theissen, Brawn GP's team principal Ross Brawn and McLaren's team principal Martin Whitmarsh attend a meeting at the Toyota motorhome ahead of  the Turkish Formula One Grand Prix at the Istanbul Park racetrack, in Istanbul, Turkey,  Sunday, June 7 2009. (AP Photo/Luca Bruno)

I rappresentanti dei team hanno abbandonato una riunione indetta al Nurburgring per discutere sul regolamento 2010. Il motivo? Il diritto di voto negato alla Fota da parte della Federazione internazionale. GIOCA A FORMULA SKY

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Tornano tesi i rapporti tra la Fia e i team "ribelli" della Fota, nonostante l'intesa raggiunta lo scorso mese a Parigi. Mercoledì era in programma un incontro al Nuerburgring, dove domenica si correrà il Gp di Germania, tra l'associazione delle scuderie della Formula 1 e la Federazione internazionale dell'automobile. Accantonato il problema del budget, al centro dell'incontro era il regolamento del prossimo mondiale. Ma i team hanno abbandonato la riunione, cui hanno partecipato soltanto le tre nuove scuderie iscritte al Mondiale, più Williams e Force India, che erano state sospese dalla Fota.

"Le otto scuderie Fota - afferma la federazione internazionale - erano state invitate per partecipare al meeting per discutere le loro ulteriori proposte per il 2010. Sfortunatamente non è stata possibile alcuna discussione perché la Fota ha lasciato la riunione". A provocare la reazione della Fota il fatto che durante il meeting i team sono venuti a sapere che per la Fia, per ogni decisione, loro non avrebbero avuto diritto di voto.

"Nel corso del meeting i team manager delle scuderie sono stati informati dal sig. Charlie Whiting della Fia che, contrariamente agli accordi precedenti, gli otto team della Fota non sono al momento entrati nel campionato mondiale 2010 di Formula 1 e non hanno diritto di voto in relazione ai regolamenti sportivi e tecnici".

Un'affermazione che viene fermamente contestata dalla Fota, che ricorda che gli otto team sono stati inseriti nella entry list "accettata", come confermato anche dal Consiglio mondiale e comunicato attraverso una nota Fia del 24 giugno. Visto il nuovo scenario che si era delineato la Fota ha chiesto di rinviare le riunioni, ma la Fia ha detto di no