Schumacher a dieta per Valencia: ''Ho già perso tre chili''
Formula 1Il tedesco sta lavorando sodo in vista del suo rientro ufficiale in F1. E intanto la Ferrari attacca la Williams: ''Hanno dimostrato ancora una volta scarso spirito sportivo''. IL VIDEO DI SKY SPORT 24 E GIOCA A FORMULA SKY
COMMENTA NEL FORUM DELLA F1
MASSA, IL VIDEO DELLA PRIMA INTERVISTA
MASSA, IL VIDEO DELLO SCHIANTO
MASSA, LA FOTOSEQUENZA DELLO SCHIANTO
MASSA, IL FOTORACCONTO DELLA CARRIERA
SCHUMI, IL FOTORACCONTO DELLA CARRIERA
"I primi 3 chili se ne sono andati, ogni tanto ho solo qualche fastidio al collo". Michael Schumacher sta lavorando sodo in vista del suo rientro ufficiale in Formula 1. Il 40enne pilota tedesco sostituirà il brasiliano Felipe Massa al volante della Ferrari F60 a partire dal Gp d'Europa, il 23 agosto a Valencia. Schumi sta seguendo un intenso programma di allenamenti per arrivare all'appuntamento in condizioni perfette. "Sto andando a tutto gas con la mia preparazione. I primi 3 chili se sono sono già andati, adesso devo lavorare per aumentare la massa muscolare", dice annunciando dal proprio sito i primi risultati di rilievo.
La linea sta tornando quella dei vecchi tempi, anche se non tutta la ruggine è stata eliminata dopo 3 anni lontano dal volante. "L'allenamento procede bene, solo il collo ogni tanto mi dà un po' fastidio", dice pensando ai muscoli che vengono sollecitati in maniera particolare durante un weekend di gara. "La salute viene prima di tutto: su questo c'è un'intesa totale con la Ferrari e anche con mia moglie", aggiunge il vincitore di 7 titoli mondiali.
Un po' di indolenzimento è solo "qualcosa che dobbiamo sistemare", mentre la battaglia con la bilancia non è un ostacolo insormontabile. "Ho deciso di affrontare la sfida e, come sapete, io amo le sfide. Proprio come i miei fans", dice Schumi, che in questi giorni è stato travolto dall'entusiasmo dei suoi ammiratori. "E' incredibile quanto sostegno abbia ricevuto in questi giorni da ogni parte del mondo Volevo ringraziare i miei tifosi, che tengono le dita incrociate per il mio ritorno. Avverto un flusso di energia positiva verso di me", dice il pilota di Kerpen.
La scorsa settimana Schumi è salito al volante di una F2007 e ha effettuato 67 giro sul tracciato toscano del Mugello. La Ferrari ha chiesto agli altri team di concedere al tedesco un permesso straordinario per prendere confidenza con la F60, l'attuale monoposto del Cavallino. Il regolamento impedisce di svolgere collaudi durante la stagione: Williams, Red Bull e Toro Rosso hanno respinto la richiesta di Maranello.
Secca la risposta della Ferrari ai team che hanno impedito a Schumi di svolgere i test: "Indovinate un po' chi si è opposto al test con la F60? Una scuderia che non vince da molti anni e che non ha perso l'occasione per dimostrare ancora una volta scarso spirito sportivo". La Ferrari, in un articolo "indiscreto" pubblicato sul proprio sito ufficiale, punge la Williams, uno dei team che hanno detto no ai test. A porre il veto, oltre alla scuderia di Frank Williams, sono state anche Red Bull e Toro Rosso. E sulla decisione di Dietrich Mateschitz, patron di Red Bull e Toro Rosso, a respingere la richiesta del Cavallino per Schumi, si legge su sito: "Solo una nota per la cronaca la Scuderia Ferrari aveva dato il suo ok al test del giovane Alguersuari ma pare che anche in questo caso qualcuno abbia tirato fuori l'interpretazione alla lettera dei regolamenti".
MASSA, IL VIDEO DELLA PRIMA INTERVISTA
MASSA, IL VIDEO DELLO SCHIANTO
MASSA, LA FOTOSEQUENZA DELLO SCHIANTO
MASSA, IL FOTORACCONTO DELLA CARRIERA
SCHUMI, IL FOTORACCONTO DELLA CARRIERA
"I primi 3 chili se ne sono andati, ogni tanto ho solo qualche fastidio al collo". Michael Schumacher sta lavorando sodo in vista del suo rientro ufficiale in Formula 1. Il 40enne pilota tedesco sostituirà il brasiliano Felipe Massa al volante della Ferrari F60 a partire dal Gp d'Europa, il 23 agosto a Valencia. Schumi sta seguendo un intenso programma di allenamenti per arrivare all'appuntamento in condizioni perfette. "Sto andando a tutto gas con la mia preparazione. I primi 3 chili se sono sono già andati, adesso devo lavorare per aumentare la massa muscolare", dice annunciando dal proprio sito i primi risultati di rilievo.
La linea sta tornando quella dei vecchi tempi, anche se non tutta la ruggine è stata eliminata dopo 3 anni lontano dal volante. "L'allenamento procede bene, solo il collo ogni tanto mi dà un po' fastidio", dice pensando ai muscoli che vengono sollecitati in maniera particolare durante un weekend di gara. "La salute viene prima di tutto: su questo c'è un'intesa totale con la Ferrari e anche con mia moglie", aggiunge il vincitore di 7 titoli mondiali.
Un po' di indolenzimento è solo "qualcosa che dobbiamo sistemare", mentre la battaglia con la bilancia non è un ostacolo insormontabile. "Ho deciso di affrontare la sfida e, come sapete, io amo le sfide. Proprio come i miei fans", dice Schumi, che in questi giorni è stato travolto dall'entusiasmo dei suoi ammiratori. "E' incredibile quanto sostegno abbia ricevuto in questi giorni da ogni parte del mondo Volevo ringraziare i miei tifosi, che tengono le dita incrociate per il mio ritorno. Avverto un flusso di energia positiva verso di me", dice il pilota di Kerpen.
La scorsa settimana Schumi è salito al volante di una F2007 e ha effettuato 67 giro sul tracciato toscano del Mugello. La Ferrari ha chiesto agli altri team di concedere al tedesco un permesso straordinario per prendere confidenza con la F60, l'attuale monoposto del Cavallino. Il regolamento impedisce di svolgere collaudi durante la stagione: Williams, Red Bull e Toro Rosso hanno respinto la richiesta di Maranello.
Secca la risposta della Ferrari ai team che hanno impedito a Schumi di svolgere i test: "Indovinate un po' chi si è opposto al test con la F60? Una scuderia che non vince da molti anni e che non ha perso l'occasione per dimostrare ancora una volta scarso spirito sportivo". La Ferrari, in un articolo "indiscreto" pubblicato sul proprio sito ufficiale, punge la Williams, uno dei team che hanno detto no ai test. A porre il veto, oltre alla scuderia di Frank Williams, sono state anche Red Bull e Toro Rosso. E sulla decisione di Dietrich Mateschitz, patron di Red Bull e Toro Rosso, a respingere la richiesta del Cavallino per Schumi, si legge su sito: "Solo una nota per la cronaca la Scuderia Ferrari aveva dato il suo ok al test del giovane Alguersuari ma pare che anche in questo caso qualcuno abbia tirato fuori l'interpretazione alla lettera dei regolamenti".