Monza, Barrichello castiga tutti. "Darò tutto per il titolo"

Formula 1
Hamilton ha difeso bene la pole, ma poi le Brawn gli hanno dato gran filo da torcere
gp_italia_rubens_barrichello

Il brasiliano trionfa davanti al compagno di squadra Button, doppietta Brawn Gp. Hamilton fuori, Raikkonen terzo, Fisichella è nono. "Non è vero che per vincere in F1 devi essere duro e cattivo". LA GALLERY E GIOCA A FORMULA SKY

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SKY SPORT

Lewis Hamilton aveva difeso bene la sua pole, conducendo al comando gran parte del Gp di Monza, ma le due rinate Brawn Gp gli hanno dato un gran filo da torcere. All'ultimo giro, l'inglese vola addirittura fuori pista. E così, alla fine, trionfa il brasiliano Rubens Barrichello, che chiude davanti al compagno di squadra Jenson Button: doppietta spettacolare della Brawn Gp, dunque. E terzo posto per il ferrarista Kimi Raikkonen. Quarto Sutil, quinto Alonso, nono Giancarlo Fisichella sull'altra Ferrari. C'era grande attesa per lui al debutto della Rossa, è andata così così.

La novità è che il titolo mondiale se lo disputeranno nelle ultime quattro gare "due bravi ragazzi", contrariamente all'opinione comune "secondo cui per vincere in Formula 1 bisogna essere duri, cattivi". La pensa così Rubens Barrichello. Che aggiunge: "Darò il massimo per vincere il Mondiale". Barrichello non si accontenta della vittoria di Monza, la seconda stagionale dopo quella di Valencia. Il pilota brasiliano della BrawnGp assicura anzi che darà tutto per colmare il gap di 14 punti che lo separa dal leader del Mondiale di F1, il suo compagno di squadra Jenson Button. "Darò tutto per lottare per il titolo fino alla fine", dice Barrichello dopo il trionfo nel Gp d'Italia. "E' stata una grande vittoria", aggiunge emozionato. "E pensare che solo qualche mese fa ero un disoccupato...Ma io non ho mai perso la fiducia nei miei mezzi, nonostante alcune critiche". Con Button c'è sana rivalità: "Siamo un team fantastico con  delle monoposto fantastiche", sottolinea Barrichello, che ha dedicato la vittoria ai suoi figli Fernando e Eduardo. "Sono le persone più importanti della mia vita".

Barrichello, scattato dalla quinta posizione in griglia, si è imposto nettamente davanti al compagno di squadra Button, che comunque rimane al comando della classifica iridata. Raikkonen, rallentato da un problema nella seconda e ultima sosta ai box, si è piazzato terzo grazie a un incidente che ha visto protagonista Lewis Hamilton nel corso dell'ultimo giro: il pilota britannico della McLaren è uscito di scena mentre era in terza posizione. Dopo il Gran Premio d'Italia la classifica del Mondiale piloti vede sempre al comando Button, primo con 80 davanti a Barrichello, secondo a quota 66.

Il ministro Scajola a Monza -
"Resistete, la crisi sta finendo. E il prossimo anno sarà ancora meglio". Lo ha detto il ministro delle Attività produttive, Claudio Scajola, incontrando nel paddock dell'autodromo di Monza il patron della Formula Uno, Bernie Ecclestone. Scajola ha poi spiegato davanti alle  telecamere il senso della sua visita in occasione del Gran Premio: "Un anno di crisi. Nell'anno di crisi bisogna stare vicini a chi fa sforzi per mantenere la propria attività in vita - ha detto il ministro -. Ecclestone è un mito dell'automobilismo, le auto sono una componente fondamentale dell'industria. E' un giusto omaggio durante l'anno della crisi".

Il ministro La Russa scherza - Un altro simpatico scambio di battute sull'ipotesi di portare un Gran Premio di Formula Uno a Roma è andato in scena nel paddock tra Ecclestone e il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. "Quest'anno ci vediamo a Monza, il  prossimo anno a Roma...", ha detto con tono provocatorio  Ecclestone. "Una Formula Uno senza Monza è come il cielo senza  sole", ha risposto in inglese La Russa. "Ci vuole il sole, ma  ci vogliono anche i soldi", ha replicato sorridendo il manager  inglese, accompagnando le sue parole con il gesto delle dita che  contano le banconote.

COMMENTA NEL FORUM DELLA F1

GUIDA TV: COSI' IL GP DI MONZA SU SKY

GIOCA A FORMULA SKY


FELIPE MASSA, L'INCIDENTE: GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO