Canada, Webber retrocesso di 5 posizioni. Alle 18 il via

Formula 1
A Montreal Lewis Hamilton partirà dalla pole, Webber parte dalla settima posizione per aver sostituito il cambio (foto Ap)
webber_ap

Il pilota ha sostituito all'ultimo il cambio della sua Red Bull, Alonso risale in 3a posizione. Polemiche sulla pole di Hamilton, solamente multato per aver concluso le sue qualifiche con meno benzina del consentito

COMMENTA NEL FORUM DI FORMULA 1

Ha destato polemiche nel paddock di Montreal la decisione dei commissari di gara di comminare soltanto una multa nei confronti di Lewis Hamilton, confermando la pole ottenuta dalla sua McLaren. Perché a tutti è apparso evidente che il rientro ''lento'' di Hamilton ai box è stato dovuto per mancanza di benzina nei serbatoi della sua monoposto, dunque in chiara violazione del regolamento, che prevede appunto che le monoposto al termine delle qualifiche rientrino ai box con almeno un litro di carburante a bordo, entro un tempo massimo stabilito.

Dato che Hamilton ha ricevuto via radio la comunicazione di spegnere il motore per non consumare benzina, è evidente che se Hamilton fosse rientrato a motore acceso la quantità di benzina nel serbatoio sarebbe stata inferiore a quella riscontrata. Ma i commissari non hanno fatto alcun cenno a questa circostanza, limitandosi a multare Hamilton per aver impiegato più del dovuto nel suo rientro. "Per me uno che rimane senza benzina dovrebbe essere punito" ha detto Felipe Massa.

Intanto Mark Webber è stato retrocesso di cinque posizioni sulla griglia di partenza. L'australiano della Red Bull, che sarebbe dovuto partire in prima fila accanto al pole-man Lewis Hamilton, comincerà la propria gara dalla settima posizione per via della sostituzione del cambio. La decisione della Red Bull è stata una misura precauzionale. Accanto ad Hamilton ci sarà adesso l'altra Red Bull di Sebastian Vettel, mentre Fernando Alonso sale in terza posizione. A guadagnare un posto sono anche la McLaren di Jenson Button, la Force India di Vitantonio Liuzzi e la Ferrari di Felipe Massa.