Vettel illumina Singapore, ma non è ancora campione
Formula 1
Sul circuito cittadino il numero 1 della Red Bull ha conquistato l'ennesimo successo della stagione di F1 avvicinandosi al titolo mondiale. Secondo Button, terzo posto per Webber. Immediatamente giù dal podio Alonso, Hamilton quinto. Nono Massa
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L'ennesima vittoria di una stagione dominata ma non ancora mondiale. Per il titolo bisognerà aspettare ancora, ma è solo questione di tempo. la concorrenza riesce solo a ritardare l'ovvia conclusione. Vettel è già virtualmente campione del mondo, lo sanno tutti. Eppure Sebastian non lascia una briciola, un centimetro, un momento di gloria all'avversario di turno. Jenson Button ha provato ad accendere il finale di una gara monotematica, come molte altre, cercando di accorciare, complice la Safety Car entata in pista per l'incidente occorso a Schumi, ma senza riuscire a impensierire il battistrada. Mark Webber si è comportato come solito e fido scudiero andando a cogliere un piazzamento sul podio.
Alonso? Ha fatto quello che ha potuto, ovvero ha dato il meglio di sé conquistando una posizione migliore rispetto alle qualifiche, immediatamente giù dal podio. Hamilton ha provato la grande rimonta dopo il contatto con Massa che lo aveva relegato in ultima posizione ed ha comunque ottenuto un quinto posto di tutto rispetto. Deludente, ancora una volta, l'altro ferrarista in una gara condizionata dal tocco con l'inglese.
Alla fine Vettel ha impresso un nuovo sigillo nella notte di Singapore, il Mondiale è a un passo, il prossimo sarà quello giusto.
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L'ennesima vittoria di una stagione dominata ma non ancora mondiale. Per il titolo bisognerà aspettare ancora, ma è solo questione di tempo. la concorrenza riesce solo a ritardare l'ovvia conclusione. Vettel è già virtualmente campione del mondo, lo sanno tutti. Eppure Sebastian non lascia una briciola, un centimetro, un momento di gloria all'avversario di turno. Jenson Button ha provato ad accendere il finale di una gara monotematica, come molte altre, cercando di accorciare, complice la Safety Car entata in pista per l'incidente occorso a Schumi, ma senza riuscire a impensierire il battistrada. Mark Webber si è comportato come solito e fido scudiero andando a cogliere un piazzamento sul podio.
Alonso? Ha fatto quello che ha potuto, ovvero ha dato il meglio di sé conquistando una posizione migliore rispetto alle qualifiche, immediatamente giù dal podio. Hamilton ha provato la grande rimonta dopo il contatto con Massa che lo aveva relegato in ultima posizione ed ha comunque ottenuto un quinto posto di tutto rispetto. Deludente, ancora una volta, l'altro ferrarista in una gara condizionata dal tocco con l'inglese.
Alla fine Vettel ha impresso un nuovo sigillo nella notte di Singapore, il Mondiale è a un passo, il prossimo sarà quello giusto.
| 1 | Sebastian Vettel | Red Bull | 1 | Sebastian Vettel | 309 punti |
| 2 | Jenson Button | McLaren | 2 | Jenson Button | 185 punti |
| 3 | Mark Webber | Red Bull | 3 | Fernando Alonso | 184 punti |
| 4 | Fernando Alonso | Ferrari | 4 | Mark Webber | 182 punti |
| 5 | Lewis Hamilton | McLaren | 5 | Lewis Hamilton | 168 punti |
| 6 | Paul Di Resta | Force India | 6 | Felipe Massa | 84 punti |
| 7 | Nico Rosberg | Mercedes | 7 | Nico Rosberg | 62 punti |
| 8 | Adrian Sutil | Force India | 8 | Michael Schumacher | 52 punti |
| 9 | Felipe Massa | Ferrari | 9 | Vitaly Petrov | 34 punti |
| 10 | Sergio Perez | Sauber | 10 | Nick Heidfeld | 34 punti |
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