Domenicali: "Alonso? Tornerà più forte di prima"
Formula 1
Il team principal della Ferrari ha parlato della stagione appena conclusa in un'intervista alla Bbc. E sulla prossima stagione del pilota spagnolo il dirigente è fiducioso "Fernando rialzerà la testa"
Il Mondiale perso per 3 punti è stato un duro colpo, ma Fernando Alonso rialzerà la testa e tornerà in pista più forte di prima. Ne è convinto Stefano Domenicali, team principal della Ferrari, che in un'intervista alla Bbc ripensa alla stagione 2012 e volta pagina guardando al 2013. Alonso, protagonista di un'annata eccellente, ha chiuso il campionato con soli 3 punti di ritardo rispetto al tedesco Sebastian Vettel, che ha trionfato per la terza volta consecutiva con la Red Bull.
"Alonso avrebbe meritato il titolo. E' dura perdere in questo modo dopo una stagione incredibile, ma la forza di un campione sta anche nella capacità di ricaricare le pile per essere ancora il migliore", dice Domenicali. Il pilota asturiano della Ferrari ha guidato a lungo la classifica iridata. Nel finale di stagione, però, si è dovuto arrendere. "In tutta onestà, sapeva e sa che avrebbe meritato il titolo. Sebastian ha vinto con merito, ma se si considerano le prestazioni di Alonso sin dalla prima gara, con una monoposto difficile da guidare all'inizio", si vede che lo spagnolo "è stato capace di ottenere il massimo ogni volta. Penso che in gara abbia fatto piu' sorpassi di chiunque altro", dice Domenicali. "In un certo senso, ha capito di aver perso la sua occasione di conquistare il Mondiale. Non si puo' vincere un titolo ogni due secondi, ecco perché penso fosse così giù in quel momento. Come lo era la squadra", dice ripensando evidentemente allo stato d'animo dopo il Gp del Brasile, ultimo atto del Mondiale.
Il break invernale deve servire per recuperare energie fisiche e mentali. A marzo, con l'inizio del Mondiale 2013, si torna in pista per una nuova sfida. "Se non si ha questo approccio, nello sport e in qualsiasi altro ambito, si perdono tutte le occasioni. E sono sicuro che Fernando non lo fara"', dice Domenicali. "Sappiamo cosa deve essere migliorato, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo della monoposto. Ma queste cose vanno discusse all'interno" della squadra. "Non voglio utilizzare i media per dire cosa faremo, non è il modo in cui voglio lavorare. Nei nostri uffici, sappiamo cosa dobbiamo fare". Ad ottobre, dopo il Gp dell'India, Alonso ha dichiarato che il suo avversario era Adrian Newey, il 'genio' che ha progettato la Red Bull. "La Red Bull negli ultimi anni ha dimostrato di avere una delle migliori monoposto. Se gli altri fanno un lavoro migliore, bisogna capire il motivo. E' questione di perdonale, di metodo e di strumenti. Entrano in gioco tante combinazioni, si tratta di organizzazione: bisogna incastrare tutti gli elementi per ottenere il massimo da quello che si ha disposizione".
"Alonso avrebbe meritato il titolo. E' dura perdere in questo modo dopo una stagione incredibile, ma la forza di un campione sta anche nella capacità di ricaricare le pile per essere ancora il migliore", dice Domenicali. Il pilota asturiano della Ferrari ha guidato a lungo la classifica iridata. Nel finale di stagione, però, si è dovuto arrendere. "In tutta onestà, sapeva e sa che avrebbe meritato il titolo. Sebastian ha vinto con merito, ma se si considerano le prestazioni di Alonso sin dalla prima gara, con una monoposto difficile da guidare all'inizio", si vede che lo spagnolo "è stato capace di ottenere il massimo ogni volta. Penso che in gara abbia fatto piu' sorpassi di chiunque altro", dice Domenicali. "In un certo senso, ha capito di aver perso la sua occasione di conquistare il Mondiale. Non si puo' vincere un titolo ogni due secondi, ecco perché penso fosse così giù in quel momento. Come lo era la squadra", dice ripensando evidentemente allo stato d'animo dopo il Gp del Brasile, ultimo atto del Mondiale.
Il break invernale deve servire per recuperare energie fisiche e mentali. A marzo, con l'inizio del Mondiale 2013, si torna in pista per una nuova sfida. "Se non si ha questo approccio, nello sport e in qualsiasi altro ambito, si perdono tutte le occasioni. E sono sicuro che Fernando non lo fara"', dice Domenicali. "Sappiamo cosa deve essere migliorato, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo della monoposto. Ma queste cose vanno discusse all'interno" della squadra. "Non voglio utilizzare i media per dire cosa faremo, non è il modo in cui voglio lavorare. Nei nostri uffici, sappiamo cosa dobbiamo fare". Ad ottobre, dopo il Gp dell'India, Alonso ha dichiarato che il suo avversario era Adrian Newey, il 'genio' che ha progettato la Red Bull. "La Red Bull negli ultimi anni ha dimostrato di avere una delle migliori monoposto. Se gli altri fanno un lavoro migliore, bisogna capire il motivo. E' questione di perdonale, di metodo e di strumenti. Entrano in gioco tante combinazioni, si tratta di organizzazione: bisogna incastrare tutti gli elementi per ottenere il massimo da quello che si ha disposizione".
