Gp Cina, Webber e Rosberg aprono subito le danze

Formula 1
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Conferenza stampa dei piloti a tre giorni dal Gp di Cina, terzo appuntamento del Mondiale di F1. Botta e risposta col campione australiano della Red Bull e col trionfatore della gara dell'anno scorso (Mercedes)

Si apre con la conferenza stampa dei piloti il Gran Premio di Cina, sul circuito di Shanghai, terzo appuntamento del Mondiale di Formula 1. Davanti ai giornalisti si sono presentati il pilota della Red Bull, Mark Webber, e quello della Mercedes, Nico Rosberg. Hanno parlato in diretta esclusiva su Sky Sport F1 HD.

MARK WEBBER (RED BULL)

Ci hai lasciato con molte domande: sei soddisfatto per come sono andate le cose oppure c’è ancora qualcosa da recriminare?
"Beh, sì sto bene, quello che avevo da dire l’ho detto: ho avuto tre settimane di pausa, mi sono potuto rilassare dopo le prime due corse, dopo i test invernali. Ma sono diventato ansioso abbastanza rapidamente, ho avuto subito voglia di ritornare in macchina per fare questa altra corsa. Nelle ultime stagioni (a parte l’ultima) sono stato abbastanza forte qui,  quindi non vedo l’ora di tornare in macchina. Tutto va bene all’interno del team, a livello procedurale, quindi vedremo. Veniamo da un ottimo weekend in Malesia quindi speriamo di fare bene anche qui".

Ma quanto va bene la macchina? Avete avuto un risultato eccellente in Malesia (primo e secondo posto) e anche in Australia è andata bene. Quali sono le vostre chance qui?
"Beh, credo che la macchina si sia dimostrata piuttosto competitiva nelle prime due corse, chiaramente non possiamo esultare in anticipo, abbiamo parecchio lavoro da fare. In Australia non siamo riusciti a vincere, in Malesia ci siamo riusciti, c’erano due situazioni diverse in termini di pista, qui vediamo come andranno le cose. Le temperature, la pista si evolvono,quindi sarà importante saper gestire le gomme anche in questo weekend. Stiamo lavorando molto duramente sulla macchina, abbiamo lavorato sul simulatore e siamo pronti ad andare".

Tu sei tra i quattro piloti che hanno partecipato a tutti e 10 i GP della Cina: quali sono le differenze che puoi vedere?
"La corsa non è cambiata granchè, probabilmente nel corso degli anni abbiamo avuto più spettatori, la pista è stata mantenuta bene, gestita bene, è una buona pista per i Gran Premi già da diversi anni. E’ impegnativa, ci sono delle belle curve, dei lunghi rettilinei, e devo essere sincero: è una gran bella sorpresa per me perché non sempre si dura così a lungo in un Gran Premio. Sono 10 anni, sembrano davvero tantissimi, ma non mi sembra che sia cambiato molto: era un buon evento il primo anno ed è un buon evento anche adesso. Il pubblico sta aumentando, il che è positivo".

Tra l’altro le hai finite tutte...
"Cercherò di finire anche questa gara".

Se la Red Bull  ti offrisse di prolungare il tuo contratto, accetteresti?

"Innanzitutto io voglio finire la stagione perché alcuni hanno detto che avevo pensato diversamente, ma chiaramente non è assolutamente il mio pensiero. Io voglio portare avanti l’anno, voglio cercare di vincere le corse da qui alla fine della stagione. Cercherò di fare bene, di fare delle buone prestazioni. Ho firmato per un anno, non è il momento di prendere decisioni  sulla mia carriera. Capisco che è l’argomento caldo del momento ma non capisco e non vedo perché dovrei prendere delle decisioni ora sul futuro. Non è il momento adatto".

NICO ROSBERG (MERCEDES)

Hai lasciato la Malesia anche tu con un po’ di frustrazione, hai compreso i motivi per quello che è sucesso in quel Gran Premio?
"Sì, ne abbiamo parlato, ed è tutto risolto per il futuro, il che è importante".

Hai fatto una corsa fantastica l’anno scorso: hai ottenuto la tua prima pole e la tua prima vittoria. Nelle prime corse di quest’anno sei stato competitivo, quindi quali sono le tue possibilità?
"Sì, non vedo l’ora  di correre questo weekend, ho una motivazione straordinaria, perché l’anno scorso sono riuscito a vincere qui, quindi le cose sono andate bene per me e per la macchina e penso di poter fare un ottimo risultato qua".

L’anno scorso sei riuscito a vincere la corsa, devi solo scegliere lo stesso assetto dell’anno scorso.
"In realtà non è così facile, perché le gomme sono diverse, ci sono sempre delle situazioni diverse, quindi non ci si può paragonare a quanto successo l’anno scorso, bisogna cercare di adattarsi a quello che succederà questo week end. Dovremo cercare di spingere sin da venerdì e fino a domenica mattina per cercare di ottimizzare il tutto e fare un ottimo weekend".

Hai avuto il pensiero in qualunque momento dopo la fine della gara in Malesia di ignorare le parole di Ross Brawn, e semplicemente superare il tuo compagno?
"No, alla fine della corsa non ho avuto quel pensiero. Ho deciso in precedenza di rispettare appieno tutte le istruzioni che mi erano state impartite".

Se ti dovessi trovare nella stessa situazione in questa corsa o nelle corse future continuerai a rispettare gli ordini di scuderia o ti ribellerai e combatterai per la vittoria?
"La difficoltà è che non ne avevamo discusso in precedenza, e questo probabilmente è l’errore che avevamo commesso, quindi da qui in avanti discuteremo tutto. In qualunque situazione ci troveremo, se io dovessi essere davanti a Lewis, se fosse dietro lui le rispetterà e io rispetterò gli ordini. Questa è la cosa più importante. L’importante è discuterne prima e l’errore che abbiamo fatto è stato non discuterne prima come scuderia".