Mercato: Maldonado resta in Williams. Alonso, futuro Rosso
Formula 1IL GP D'UNGHERIA LIVE SU SKY. Il venezuelano ha confermato la sua intenzione di proseguire con il team britannico anche nel 2014. Intanto l'agente dello spagnolo smentisce le voci di divorzio con la Ferrari: "Resta a Maranello"
In attesa del Gp di Ungheria, ultima gara prima del rompete le righe estivo, si rincorrono voci di mercato e rumors in vista della prossima stagione. Andiamoli a scoprire.
Maldonado, amore Williams - Indicato dai più come possibile successore di Kimi Raikkonen alla Lotus, il venezuelano ha categoricamente smentito, dichiarando la propria fiducia incondizionata al team britannico, con cui in questa stagione non ha ancora conquistato un punto iridato. Legato alla Williams da un importante sponsor petrolifero del suo Paese, Maldonado spera che l'arrivo di Pat Symonds in qualità di responsabile tecnico possa risollevare le sorti di questa nobile decaduta.
Alonso, ma quale divorzio - Incalzato dalle domande dei giornalisti in merito a un'affermazione di David Coulthard ("La Ferrari a fine anno rischia di perdere Alonso in caso di mancata vittoria del Mondiale"), il manager dello spagnolo, Luis Garcia Abad, ha categoricamente smentito ogni voce di dissapori tra il due volte campione del mondo e la Scuderia. "E' una cosa senza senso", ha detto all'agenzia tedesca DPA. Alonso è sotto contratto con la Ferrari fino al 2016.
Sauber, arrivano i rubli - 500 milioni di dollari. E' questo l'investimento di un gruppo russo, vicino al premier Vladimir Putin, in seno al team svizzero, che potrebbe rivoluzionare il proprio organico.
Via il team principal, Monisha Kaltenborn, insieme agli attuali ingegneri, tutti rimpiazzati da uomini di fiducia del nuovo azionista. Nel pacchetto rientra anche il 17enne Sergey Sirotkin, che diventerebbe il pilota più giovane a debuttare nel circus.
Tanto da scatenare l'indignazione del suo attuale capo in Formula 3, Igor Salaquarda: "E' troppo inesperto - ha detto -. In F1 c'è troppa pressione". In lizza per un volante ci sono anche Robin Frijns (olandese classe 1991, campione 2012 della Formula Renault 3.5) e il giapponese Kimiya Sato (giapponese, classe 1989, in pista con la Sauber durante gli Young Driver Test di Silverstone)
Magnussen sogna un volante - Un altro figlio d'arte in Formula 1? Kevin Magnussen, figlio dell'ex pilota Jan, è pronto a sbarcare nel paddock. L'ottima impressione suscitata ai test di Silverstone con la McLaren fanno ben sperare il 20enne danese, che fa parte dell'Accademia Giovani di Woking. Se in Gran Bretagna le porte sono chiuse (Perez blindato dal contratto, Button in fase di rinnovo), per Magnussen jr. si prospetta una stagione alla 'Bianchi', ovvero parcheggiato per una stagione in un team minore, in attesa della grande chiamata della casa madre.
Vergne, obiettivo Red Bull - Che non sia la prima scelta per sostituire Webber lo si è capito. Ma il francese della Toro Rosso pensa di avere ancora qualche chances di diventare il compagno di Sebastian Vettel. "Ci credo, ma non voglio distrarmi dal campionato", ha ammesso Vergne ad Autosport. Prima di lui però ci sono Kimi Raikkonen e Daniel Ricciardo, che ha guidato la monoposto campione del mondo nei test di Silverstone.
Maldonado, amore Williams - Indicato dai più come possibile successore di Kimi Raikkonen alla Lotus, il venezuelano ha categoricamente smentito, dichiarando la propria fiducia incondizionata al team britannico, con cui in questa stagione non ha ancora conquistato un punto iridato. Legato alla Williams da un importante sponsor petrolifero del suo Paese, Maldonado spera che l'arrivo di Pat Symonds in qualità di responsabile tecnico possa risollevare le sorti di questa nobile decaduta.
Alonso, ma quale divorzio - Incalzato dalle domande dei giornalisti in merito a un'affermazione di David Coulthard ("La Ferrari a fine anno rischia di perdere Alonso in caso di mancata vittoria del Mondiale"), il manager dello spagnolo, Luis Garcia Abad, ha categoricamente smentito ogni voce di dissapori tra il due volte campione del mondo e la Scuderia. "E' una cosa senza senso", ha detto all'agenzia tedesca DPA. Alonso è sotto contratto con la Ferrari fino al 2016.
Sauber, arrivano i rubli - 500 milioni di dollari. E' questo l'investimento di un gruppo russo, vicino al premier Vladimir Putin, in seno al team svizzero, che potrebbe rivoluzionare il proprio organico.
Via il team principal, Monisha Kaltenborn, insieme agli attuali ingegneri, tutti rimpiazzati da uomini di fiducia del nuovo azionista. Nel pacchetto rientra anche il 17enne Sergey Sirotkin, che diventerebbe il pilota più giovane a debuttare nel circus.
Tanto da scatenare l'indignazione del suo attuale capo in Formula 3, Igor Salaquarda: "E' troppo inesperto - ha detto -. In F1 c'è troppa pressione". In lizza per un volante ci sono anche Robin Frijns (olandese classe 1991, campione 2012 della Formula Renault 3.5) e il giapponese Kimiya Sato (giapponese, classe 1989, in pista con la Sauber durante gli Young Driver Test di Silverstone)
Magnussen sogna un volante - Un altro figlio d'arte in Formula 1? Kevin Magnussen, figlio dell'ex pilota Jan, è pronto a sbarcare nel paddock. L'ottima impressione suscitata ai test di Silverstone con la McLaren fanno ben sperare il 20enne danese, che fa parte dell'Accademia Giovani di Woking. Se in Gran Bretagna le porte sono chiuse (Perez blindato dal contratto, Button in fase di rinnovo), per Magnussen jr. si prospetta una stagione alla 'Bianchi', ovvero parcheggiato per una stagione in un team minore, in attesa della grande chiamata della casa madre.
Vergne, obiettivo Red Bull - Che non sia la prima scelta per sostituire Webber lo si è capito. Ma il francese della Toro Rosso pensa di avere ancora qualche chances di diventare il compagno di Sebastian Vettel. "Ci credo, ma non voglio distrarmi dal campionato", ha ammesso Vergne ad Autosport. Prima di lui però ci sono Kimi Raikkonen e Daniel Ricciardo, che ha guidato la monoposto campione del mondo nei test di Silverstone.