Massa: "Non ho ancora un team, ma il futuro è la F1"

Formula 1
I piloti che hanno partecipato alla conferenza stampa del giovedì in Corea del Sud (Foto Getty)

IL GP DELLA COREA IN ESCLUSIVA SU SKY. Il brasiliano parla del dopo Ferrari in conferenza stampa: "Una soluzione arriverà". Hamilton: "Siamo in crescita, speriamo di prendere punti. Almeno alla Rossa". E Bianchi rinnova con la Marussia

Con la conferenza stampa del giovedì, si è aperto ufficialmente il weekend che porta la Gran Premio della Corea del Sud. Felipe Massa (Ferrari), Lewis Hamilton (Mercedes), Romain Grosjean (Lotus), Paul Di Resta (Force India), Esteban Gutierrez (Sauber) e Jules Bianchi (Marussia) hanno risposto alle domande dei cronisti. Quanto a Bianchi, è arrivata anche l'ufficilità dell'intesa trovata con la Marussia per il rinnovo del contratto fino alla fine della prossima stagione.

Felipe Massa (Ferrari)
- "Non ho ancora certezze sul team per il quale correrò la prossima stagione. Ma per ora non è un problema, anche perché una soluzione, ne sono certo, verrà trovata. Per ora sono concentrato sulle ultime sei gare. E' questo quello che conta. Ci sono buone possibilità per finire bene la stagione, magari con qualche podio. Ho preso punti nelle ultime gare e voglio continuare così".

Sul calendario 2014 - "Mi piace questa pista e mi piace guidare qui, ma riguardo al calendario credo che ci sia molto da riflettere perché non è comodo per noi piloti, ma anche per i team".

I prblemi della Ferrari - "Se non hai l macchina per vincere il campionato, non hai fatto un lavoro perfetto. Ci sono tanti piccoli particolare che non hanno funzionato come mi aspettavo, quantomeno per combattere per il campionato. Bisogna parlare".

Lewis Hamilton (Mercedes) - "Non ho ricordi particolari degli altri gran premi corsi quin in Corea. Ricordo il tracciato bagnato dell'ultima volta e la safety car. Ma ripeto, nulla di particolare. Da Silverstone in poi abbiamo conquistato punti buoni, anche se le cose nell'ultima gara non sono andate bene. Questo, però, dipende dalla mia comprensione della macchina. Deve migliorare, così come deve migliorare la comunicazione. sto crescendo e l'obiettivo è di continuare su questa strada. Speriamo di prendere punti alla RedBull in Corea. O almeno alla Ferrari".


Sul calendario 2014 - "È un bellissimo circuito, hanno fatto un ottimo lavoro ed è bello guidare qui. Non ci sono molte persone a guardarlo, è molto lontano dalla città, ma abbiamo visto quanto è bello il tempo e lo scenario. Dal punto di vista del calendario, come ha detto Felipe, è difficile per i team e l'anno sarà molto lungo, la stagione impegnativa. Credo che il problema è la distanza delle gare. Ne puoi fare molte ma devi organizzarle in modo migliore".

Paul Di Resta (Force India) - "I problemi non sono mancati finora, ma dbbiamo continuare a spingere. A Singapre c'era velocità nella macchina, ma poi qualcosa è andato storto. Spero di migliorare. Gli penumatici non mi hanno aiutato, non siamo riusciti ad ottimizzarli".

Jules Bianchi (Marussia) - "Sono molto soddisfatto per il rinnovo del contratto. Qui sono a mio agio e spero in un grande 2014. Ora mi sento più fiucioso, forte dell'esperienza accumulata. Saranno importanti anche i test invernali per un miglioramento".

Esteban Gutierrez (Sauber) - "A Singapore è stato importante qualificarsi. Stava diventando un problema. Un passo in avanti e non vedo l'ora di cominciare ad essere più competitivo. Il Mondiale 2014 in Messico? Innanzitutto la tappa dev'essere confermata. Il circuito va adattato, ma so che si sta facendo di tutto per non perdere questa occasione".

Romain Grosjean (Lotus) - "Dal Bahrain in poi, tranne a Monaco, le cose hanno iniziato a mettersi nel verso giusto. La macchina, a Singapore. è tornata a lottare per il vertice. E contiamo di essere competitivi anche in queste ultime gare".