Red Bull, un autunno da sogno. E Vettel fa per due...
Formula 1L'ANALISI. Dopo la pausa estiva la scuderia austriaca ha dominato gli avversari. Basti pensare che Alonso e Massa, piloti della Ferrari, seconda forza del Mondiale, hanno raccolto insieme gli stessi punti del tedesco
di Claudio Barbieri
I numeri non sempre dicono la verità nello sport, ma in Formula 1 difficilmente mentono. E così, scorrendo le classifiche del Mondiale, si capisce lo scoramento di Fernando Alonso, che da alcune settimane parla apertamente di "dominio Red Bull".
Il quarto titolo iridato consecutivo per Sebastian Vettel e per il team austriaco è solo questione di tempo: basteranno pochi punti in India, il prossimo 27 ottobre, per stappare lo champagne.
Numeri da record - La classifica costruttori fotografa alla perfezione la realtà del momento: Red Bull 445 punti, Ferrari 297, Mercedes 287. Per la Rossa, un gap di 148 punti che, alla luce delle prestazioni, ci sta tutto.
Confrontando le prime e le seconde guide di Red Bull e Ferrari, ovvero i due team che guidano la classifica iridata, il risultato non cambia. Alonso ha un distacco, dopo 15 Gp, di 90 punti da Vettel (297 a 207, con il tedesco che ha raccolto tanti punti quanto l'intero team di Maranello). La differenza fra Massa (90) e Webber (148) è invece un po' più contenuta: 58 lunghezze.
Red Bull, che distacchi - Impressionante anche il divario di prestazioni e tempi tra i piloti nel corso del Campionato, che si sono via via dilatati, specialmente da fine agosto in avanti. Alonso, che nei primi 5 Gp era riuscito a stare davanti a Vettel in 3 occasioni, ha ceduto il passo dopo la pausa estiva. Dal Belgio in poi, lo spagnolo ha accumulato un ritardo di oltre 2' da Vettel, ovvero quasi 25" a gara.
Questo il divario del ferrarista, che carta canta, rimane la seconda forza del mondiale, il primo tra gli "umani".
Negli ultimi 2 Gp, solo la Lotus con Raikkonen e Grosjean è riuscita a limitare i danni. Cronometro alla mano, ecco perchè Alonso parla di dominio Red Bull...
Distacco Alonso/Vettel nei 15 Gp
* = Uno dei due piloti ritirato
I numeri non sempre dicono la verità nello sport, ma in Formula 1 difficilmente mentono. E così, scorrendo le classifiche del Mondiale, si capisce lo scoramento di Fernando Alonso, che da alcune settimane parla apertamente di "dominio Red Bull".
Il quarto titolo iridato consecutivo per Sebastian Vettel e per il team austriaco è solo questione di tempo: basteranno pochi punti in India, il prossimo 27 ottobre, per stappare lo champagne.
Numeri da record - La classifica costruttori fotografa alla perfezione la realtà del momento: Red Bull 445 punti, Ferrari 297, Mercedes 287. Per la Rossa, un gap di 148 punti che, alla luce delle prestazioni, ci sta tutto.
Confrontando le prime e le seconde guide di Red Bull e Ferrari, ovvero i due team che guidano la classifica iridata, il risultato non cambia. Alonso ha un distacco, dopo 15 Gp, di 90 punti da Vettel (297 a 207, con il tedesco che ha raccolto tanti punti quanto l'intero team di Maranello). La differenza fra Massa (90) e Webber (148) è invece un po' più contenuta: 58 lunghezze.
Red Bull, che distacchi - Impressionante anche il divario di prestazioni e tempi tra i piloti nel corso del Campionato, che si sono via via dilatati, specialmente da fine agosto in avanti. Alonso, che nei primi 5 Gp era riuscito a stare davanti a Vettel in 3 occasioni, ha ceduto il passo dopo la pausa estiva. Dal Belgio in poi, lo spagnolo ha accumulato un ritardo di oltre 2' da Vettel, ovvero quasi 25" a gara.
Questo il divario del ferrarista, che carta canta, rimane la seconda forza del mondiale, il primo tra gli "umani".
Negli ultimi 2 Gp, solo la Lotus con Raikkonen e Grosjean è riuscita a limitare i danni. Cronometro alla mano, ecco perchè Alonso parla di dominio Red Bull...
Distacco Alonso/Vettel nei 15 Gp
Gran Premio | Gap Alonso/Vettel |
Australia | - 10" |
Malesia | * |
Cina | - 12" |
Bahrain | + 37" |
Spagna | - 38" |
Monaco | + 23" |
Canada | +14" |
Gran Bretagna | * |
Germania | + 7" |
Ungheria | + 19" |
Belgio | + 16" |
Italia | + 5" |
Singapore | + 32" |
Corea | + 26" |
Giappone | + 45" |
* = Uno dei due piloti ritirato