Il tedesco ha eguagliato i record di Fangio e Schumacher. In India ha lasciato la sua proverbiale pacatezza e si è lasciato andare ai festeggiamenti: tra sgommate, burn out e inchini. La gioia del pilota della Red Bull è stata irrefrenabile
Vince con tre gare d'anticipo il suo quarto Mondiale consecutivo. Sebastian Vettel è entrato nella storia alla pari di Fangio e Schumacher. Un record che non avrebbe potuto raggiungere senza la sua Red Bull, la prima a essere ringraziata
- VETTEL CAMPIONE DEL MONDO. TRIONFA ANCHE IN INDIA
Dopo aver tagliato per il primo il traguardo del Gp d'India, il tedesco ha lasciato libero sfogo a tutta la sua felicità. Arrivato ai box si è lanciato in un burn out
- La macchina del Fangio. Seb come l'argentino (e Schumi)
Vettel è sul tetto del mondo. La sua Red Bull è la macchina da battere, e già sono iniziati i paragoni con Fangio e Schumacher: li avrebbe mai eguagliati senza l'evidente superiorità tecnologica della sua vettura?
- RedBull, quelli che per vincere mettono le ali
Nel mondo è partita la Vettel-mania e il pilota tedesco sembra non essere restìo al contatto con i tifosi. Anche in India si è lanciato in un'improbabile scavalcamento dele transenne
- Dal 2010 al 2013: la lunga scia di trionfi targati Vettel
Poi il secondo inchino, rivolto agli spettatori
- Da Sepang a Monza, i momenti che hanno incoronato Kaiser Seb
Con la vittoria in India, la Red Bull si aggiudica anche il Mondiale costruttori. Si chiude così una stagione da incorniciare
- La cronaca del gp su Scribble Live
Rosberg e Grosjean, saliti sul podio insieme a Vettel, possono solo guardare e festeggiare il quattro volte campione del mondo e portarlo in trionfo
- VIDEO. Vettel 4 volte campione: il suo "yes, yes" in India
La vittoria si festeggia con fiumi di champagne
- VIDEO. Vettel, segnali di fumo: la gioia per la vittoria Mondiale
Con Vettel la Germania è sempre più sul tetto del mondo
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