GP Bahrain, Alonso alla riscossa: "Pronti a combattere"

Formula 1
Il Mondiale di Formula riparte dal GP in Bahrain: Alonso alla carica a cerca del primo podio stagionale (Foto Getty)
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Fuori dal podio in Australia e Malesia, la Ferrari vuole dare una svolta alla stagione nel terzo appuntamento del Mondiale. "Dobbiamo migliorare in tutte le aree della vettura", ammette lo spagnolo, "Ma c'è ancora tempo. Ce la giocheremo fino in fondo"

Il bello deve ancora cominciare: il doppio quarto posto non ha fatto perdere fiducia a Fernando Alonso, che conferma la voglia di riscatto dell'intero team Ferrari. Siamo nelle prime fasi dello sviluppo della vettura e quest'anno, a differenza del mezzo decimo che si poteva sperare di guadagnare fino al 2013, stiamo migliorando due decimi al giro. Il margine di crescita è parecchio, possiamo diventare molto più competitivi. Sono sicuro che ce la giocheremo fino ad Abu Dhabi", dichiara lo spagnolo dando un avvertimento ai piloti delle altre monoposto. "Dobbiamo migliorare in tutte le aree la F14 T. Ma c'è ancora tanta strada davanti, siamo pronti a combattere".

Nostalgia delle monoposto 2013 - A proposito della Formula 1 2014 e del suo livello di spettacolarità, Alonso ammette di non essere troppo contento dei cambiamenti: "Ci godiamo i duelli, i testa a testa, ma per piloti come me, Kimi o Jenson Button, che sono in questo mondo da un po', le vetture davvero veloci mancano parecchio. Queste monoposto sono molto meno impegnative di un tempo sotto il profilo fisico. In passato, ad esempio, la Malesia richiedeva uno specifico programma di allenamento, mentre quest'anno ho detto al team che avrei anche potuto fare a meno del sistema che permette di bere in vettura", ha spiegato Alonso.