Rivoluzione Ferrari: "Ecco come ottimizzeremo il team"

Formula 1
Luca Cordero di Montezemolo chiede di riformare la burocrazia interna alla Ferrari (Getty)
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Dopo il primo podio della stagione con Alonso in Cina, il presidente Montezemolo chiede di snellire il team: decisioni più veloci e taglio dei consulenti, per una squadra più veloce in pista e fuori

Anche la Ferrari riforma la sua burocrazia. In un post sul suo sito internet intitolato “calma apparente”, la scuderia di Maranello fa il punto della situazione dopo il primo podio della stagione ottenuto nel Gran Premio in Cina. L’obiettivo del lavoro di queste ore, l’ha fissato per tutti il presidente Luca di Montezemolo che ha chiesto, al nuovo Team principal Marco Mattiacci e ai suoi uomini, di dare “una marcia in più alle attività della gestione sportiva”. In poche parole rendere “ancora più immediati i processi decisionali, allo scopo di ottimizzare in tempo reale il lavoro e il percorso di sviluppo indirizzato dai tecnici a Maranello”. Montezemolo, coinvolto nelle attività quotidiane della scuderia, vuole “un’immediata revisione per snellire le procedure interne, eliminando le fasi intermedie e le pratiche burocratiche al fine di garantire maggiore flessibilità e processi decisionali sempre più efficaci”. Tra le altre cose è in atto anche una semplificazione dell’organizzazione della squadra “con un taglio del numero dei consulenti e inserimenti mirati per rinforzare alcune aree fondamentali per aggiungere prestazioni alla F14T”.

La Ferrari ha chiesto anche un “supporto maggiore ai fornitori nel tentativo di ridurre i tempi di reazione alle richieste che arrivano da Maranello, limitando l’attesa per ogni singolo componente, sia nel caso di un prototipo che in quello di un elemento di comprovata efficienza”. Scopo è quello di avere una Ferrari “pronta a raccogliere e a massimizzare le indicazioni che entrambi i piloti saranno in grado di fornire sia durante le simulazioni di gara, sia ogni qualvolta si scenda in pista”.