Scuola guida F1: Max Verstappen prende la (super) patente
Formula 1A pochi giorni dall'"inconveniente" nell'esibizione di Rotterdam, il quasi 17enne olandese, futuro pilota della Toro Rosso, ha in pratica ottenuto la licenza per correre in F1 dopo un test in Italia. Ecco cosa serve per gareggiare nella massima serie
Sedersi in una monoposto di Formula 1 e fare un (piccolo) incidente dopo pochi metri non è il massimo. Ma Max Verstappen, 17 anni tra due settimane e nuovo pilota della Toro Rosso non si è fatto scoraggiare. E a Adria, circuito in provincia di Rovigo, ha percorso 400 km ottenendo di fatto la superlicenza per correre in F1, probabilmente già in un week end di questa stagione. Ma cosa serve per guidare nella massima serie automobilistica. Ecco i segreti della driver licence, indispensabile per gareggiare.
Non conta l'età ma l'esperienza – Per correre in F1 non esiste una soglia minima d'età. Per ottenere la superlicenza bisogna essere in possesso di una “patente FIA Grade A” ed essersi classificato negli ultimi due anni sul podio della classifica finale di F2 o di F3, oppure della GP2 e della GP3.
In alternativa il pilota deve essere il campione uscente della Formula 3 europea o delle serie nazionali più importanti(Italia, Inghilterra, Spagna e Giappone), oppure della Formula Renault. Per i piloti provenienti dall'Indycar invece è sufficiente essersi piazzato nei primi quattro nella classifica generale della IRL nei precedenti due anni.
Senna's super licence! #f1 pic.twitter.com/UTH2nrJO9a
— Formula One Fans (@Formula1_GP) 2 Giugno 2014
L'eccezione – Se il pilota non può soddisfare i criteri precedenti, come per Max Verstappen, la Fia “dimostrata in maniera certa l'abilità nella guida delle monoposto” può concedere la superlicenza dopo che il richiedente ha percorso su una vettura di F1 almeno 300 km a velocità di gara in un massimo di due giorni, non più di 90 giorni prima dalla richiesta.
Licenza quanto mi costi... – Per competere in F1 il pilota deve consegnare tutti i documenti almeno 14 giorni prima della gara in cui esordirà e la federazione che propone il richiedente deve inviare alla FIA un dossier con il curriculum del piloti. E la nazionalità sulla licenza può essere diversa da quella del passaporto, come accade al pilota della Lotus Romain Grosjean, svizzero ma con “patente” francese.
Un documento, la superlicenza rilasciata provvisoriamente per 12 mesi che è pagata dal pilota che la detiene. Con un prezzo uguale per tutti di circa 10mila e una cifra (intorno ai mille euro) per ogni punto conquistato nella stagione precedente. Non una tariffa bassa, soprattutto per i piloti di vertice del Circus.