La Rossa che avanza: Ferrari al lavoro pensando al 2015

Formula 1
Dopo la stagione deludente, la Ferrari con novità tecniche cerca di mettere le basi per la riscossa del 2015 (Foto Getty)
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ANALISI TECNICA. A Sochi la Ferrari si è concentrata su un lavoro di raccolta dati, per aiutare i progettisti nella preparazione della vettura del prossimo anno. Le uniche novità provenienti dalla Russia riguardano ala posteriore, motore e fondo

di Antonio Granato

Ala Posteriore -
Come a Suzuka la Rossa ha utilizzato di nuovo l'ala posteriore a doppio pilone. Soluzione tecnica che era stata abbandonata, (l’ultimo utilizzo risaliva al GP di Germania), ma che evidentemente è impiegata quando si decide di non utilizzare il Monkey-Seat posteriore.



Motore -
In Russia è stato anche confermato il nuovo isolamento termico dei condotti di scarico del motore. In Giappone, infatti, la Ferrari aveva installato sui condotti di scarico una protezione a più strati e più rigida che ora viene sagomata ad hoc a Maranello, per poi essere inviata ai box già pronta per installazione. Un "cappottino" termico che garantisce più isolamento, meno dispersione e il recupero di una quantità d’energia maggiore che si traduce nella possibilità di recuperare più CV possibili.

Fondo - L'unica vera novità aerodinamica riguarda l'applicazione sul fondo di un piccolo profilo verticale, confermato e riutilizzato a Sochi per tutto l'intero week-end di gara. Soluzione utilizzata già da tempo dagli altri team, migliora la gestione dei flussi dell’aria riducendo le turbolenze in quella zona, ottimizzando così il funzionamento del diffusore e incrementando i livelli di carico al posteriore.



Raccolta dati 2015 - La Ferrari, però, è già impegnata nella preparazione della prossima stagione e con il solo Raikkonen sia in Giappone che in Russia ha svolto un lavoro di raccolta dati intorno alla vettura, fondamentali per la progettazione della macchina del prossimo anno.
Utilizzando piccoli sensori (piccoli tubi di Pitot) si sono studiate le zone delle paratie verticali dell'ala posteriore e della zona del musetto. Proprio la conformazione di quest’ultimo dovrà essere rivista dalla Ferrari (e da tutti gli altri team), poiché il regolamento tecnico 2015 impone nuove misure nell'ottica di evitare gli anti-estetici musi visti in questa stagione.



Prossimo GP -
Saranno tre le settimane di stop prima del prossimo GP in programma negli Stati Uniti, dove non bisognerà aspettarsi grosse novità tecniche se non, forse, solo piccoli interventi di affinamento aerodinamico. Vista anche la situazione di classifica nei campionati costruttori e piloti, molto probabilmente la Ferrari si concentrerà ancor di più sul lavoro di raccolta dati per la progettazione della monoposto della prossima stagione.