Alonso, Vettel, Kimi: conto alla rovescia sognando il 2015

Formula 1

Francesco Giambertone

Alonso, Vettel e Raikkonen: tre piloti tra i più delusi da questa stagione che (per loro fortuna) volge al termine (Foto Getty)
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Sono diversi i piloti che non vedono l'ora di mettersi alle spalle un 2014 deludente: soprattutto i due ferraristi e il tedesco che aspetta di approdare a Maranello. Anche Lotus e Sauber sperano di rifarsi nella prossima stagione. Ma sarà dura per tutti

Poco più di due settimane e la stagione 2014 sarà solo un ricordo. Molti piloti aspettano con ansia la fine del campionato: un Mondiale che ha dato soddisfazione solo alla Mercedes, a Ricciardo e alla Williams, lasciando l’amaro in bocca a tutti gli altri. Che dopo le ultime fatiche di Interlagos e Abu Dhabi, potranno finalmente guardare avanti col sorriso.

In testa al gruppo degli scontenti c’è Fernando Alonso: lo spagnolo aspetta solo la fine della stagione per ufficializzare la nuova sfida che lo attende in McLaren-Honda e per buttarsi alle spalle cinque anni di delusioni a Maranello. Nando cederà il suo volante a Sebastian Vettel, un altro che - per la prima volta dopo quattro stagioni da campione del mondo – ha assaggiato i gas di scarico di parecchi colleghi, compreso quello del compagno di squadra.

L’anno scorso a quest’ora il tedesco (primo) aveva 347 punti, mentre il pilota di Oviedo (secondo) era a quota 217. Adesso, a due gare dal termine, Vettel e Alonso sono appaiati al quinto posto in classifica: il tedesco ha esattamente la metà dei punti di un anno fa e allo spagnolo ne mancano 68. Se nessuno dei due ha vinto una gara, vuol dire che questa stagione va archiviata al più presto. Ma il 2015 si annuncia difficile per entrambi.

Lo stesso vale per Kimi Raikkonen. Era difficile aspettarsi un suo ritorno in Ferrari così deludente, dopo la seconda giovinezza con la Lotus nel 2013. Anche la scuderia britannica che salutò il finlandese con un po’ di risentimento vorrà cancellare questa stagione dagli annali: la differenza di punti in classifica costruttori tra l'anno scorso (315 in totale) e questo (sin qui appena 10!) racconta tutte le difficoltà del team, che spera nella rivoluzione una volta installati i motori Mercedes.

E se per la Toro Rosso le cose sono rimaste quasi invariate, non può dire altrettanto la Sauber, passata dai 57 punti dignitosi di un anno fa allo zero assoluto del 2014. Un campionato da prendere e dimenticare il più in fretta possibile, confidando che la prossima stagione sia diversa.