Per sempre Ayrton: 21 anni dopo, impossibile dimenticarlo
Formula 1IL VIDEO. Un mito inossidabile quello del pilota brasiliano, anche a tanti anni di distanza da quel maledetto Gran Premio di San Marino, quando alla curva del Tamburello ci fu lo schianto fatale
Primo maggio 1994, chi c'era non può averlo dimenticato. E chi non era ancora nato, invece, avrà senza ombra di dubbio sentito parlare del mito Ayrton Senna. Un giorno maledetto quel primo maggio, ma che lo ha anche consacrato per sempre tra gli dello sport; il pilota brasiliano morì a causa di un incidente sul circuito di Imola durante il Gran Premio di San Marino. Alla curva del Tamburello la sua Williams arrivò a circa 310 km/h: andò dritta, Ayrton frenò fino a 210 km/h per poi schiantarsi contro il muro di cemento. Una sospensione della sua monoposto lo colpì alla testa. Poi il buio.