
Dall'addio alla Red Bull al sogno mondiale: Vettel-Suzuka un anno dopo
LA FOTOGALLERY. A inizio ottobre 2014 sul circuito giapponese Sebastian annunciava dopo una stagione difficile il divorzio dalla scuderia austriaca. A distanza di dodici mesi il tedesco è in corsa per il titolo piloti con la Ferrari. Ecco la storia di una rinascita in cui pochi credevano

Dodici mesi che sembrano una vita. A ottobre 2014 Sebastian Vettel comunicava alla vigilia del GP del Giappone la sua separazione dalla Red Bull. Un pilota di cui molti discutevano il valore che a un anno di distanza si ripresenta a Suzuka in corsa per il Mondiale con la Ferrari. Ecco come Seb è "rinato" -
La Ferrari e il Mondiale riaperto: ci sono 6 GP per sognare
Vettel, che a Suzuka ha vinto quattro volte, il 4 ottobre 2014 si presenta ai giornalisti prima delle prove libere del GP del Giappone per ufficializzare il suo divorzio dalla Red Bull, team con cui aveva corso per sei stagioni e conquistato quattro titoli mondiali piloti -
E' ufficiale: Vettel, addio Red Bull. Al suo posto Kvyat
La domenica, nella gara funestata dall'incidente di Jules Bianchi, il tedesco riesce a cogliere il quarto podio del 2014, l'ultimo con la Red Bull, precedendo anche il compagno di team Daniel Ricciardo, costantemente davanti a lui nella stagione -
Suzuka, GP a Hamilton: finito al giro 47 con bandiera rossa
Dopo quel week end, nonostante ci fossero ancora quattro gare da correre, Vettel ha già la testa al 2015. Il tedesco aveva raggiunto un accordo con la Ferrari, annunciato con un tweet dalla scuderia di Maranello il 20 novembre-
Vettel alla Ferrari: "Si avvera il sogno di una vita"
Cinque giorni dopo, nei test di Abu Dhabi, Seb fa il suo esordio non ufficiale con la scuderia Ferrari, presentandosi ai box della Rossa e intrattenendosi con i tecnici . Il 29 novembre sul circuito di Fiorano guiderà la macchina del Cavallino, una F2012 -
Abu Dhabi, Vettel in Rosso: esordio ai box Ferrari
Per il debutto, quello vero, bisogna aspettare il primo febbraio 2015 e l'inizio dei test pre-stagionali. Nella giornata d'esordio a Jerez Vettel strappa il miglior tempo e per tutti i collaudi tra l'Andalusia e Barcellona, mantiene la Rossa nelle prime posizioni -
Jerez, primi giri: subito Ferrari, Vettel il più veloce
Un costante miglioramento delle prestazioni merito degli ingegneri ma anche della grande capacità di Vettel di sviluppare la SF15-T aiutando i tecnici, con cui Seb costruisce da subito un feeling particolare -
I risultati dei test invernali 2015
Se i test avevano fatto ben sperare, la “prima” nel Mondiale nel GP d'Australia conferma le buone sensazioni sulla Ferrari. Seconda fila in qualifica e terzo posto in gara, frutto anche di una strategia azzeccata ai box che permette a Vettel di sorpassare la Williams di Massa -
Hamilton scappa, ma Vettel è terzo
Un podio che mancava alla Rossa dalla terza piazza di Alonso in Cina nel 2014 e che il tedesco festeggia dopo il traguardo urlando via radio “Forza Ferrari”. E i team radio di Seb cominceranno a essere un cult -
Team Radio Vettel: "Forza Ferrari"
A due settimane dalla gioia di Melbourne a Sepang nel GP della Malesia Vettel compie quello che per molti ferraristi è un miracolo. Il sabato, sotto la pioggia, conquista la prima fila accanto a Lewis Hamilton ma davanti a Nico Rosberg -
GP Malesia, grande Vettel: è prima fila. Hamilton in pole
In gara il tedesco della Ferrari, insieme al muretto della Rossa, costruisce una gara perfetta, scegliendo di non fermarsi per il pit stop con la safety car e guidando senza usurare troppo le gomme. Sotto la bandiera a scacchi Vettel precede Hamilton di 8 secondi -
Ferrari da sogno, Vettel tigre della Malesia
Una vittoria che Vettel non centrava dal GP del Brasile 2013 e la Ferrari da quello di Spagna dello stesso anno. Il tedesco festeggia il trionfo con il solito urlo via radio (“Sì ragazzi, forza Ferrari”) e un abbraccio ai tecnici -
PerVettel: Seb ubriaco di gioia dopo il capolavoro di Sepang
Per Vettel, cresciuto nel mito di Schumacher, è un'emozione fortissima. Il ragazzo di Heppenheim la celebra sventolando la bandiera del Cavallino e quella italiana -
Vettel incendia i tifosi Ferrari: abbiamo il nuovo Schumi
Sul podio Seb è incontenibile, salta sul gradino più alto e lancia il trofeo -
Vettel incendia i tifosi Ferrari: abbiamo il nuovo Schumi
Il successo nel GP di Malesia non è solo un episodio. Seb, con una SF15-T affidabile e veloce, coglie ancora due terzi posti tra Cina e Spagna. A Shanghai Vettel finisce a soli due secondi dal vincitore Hamilton. Tra i due GP un unico “neo”, un quinto posto in Bahrain, arrivato dopo un errore del tedesco in gara -
Hamilton, muraglia cinese. Vince a Shanghai, Vettel è terzo!
Vettel sfiora la vittoria invece a Montecarlo, proprio dove nel 2014 aveva vissuto uno dei suoi momenti più bui con la Red Bull. Con la Rossa nel Principato il tedesco della Ferrari arriva secondo, distaccato di 4 secondi dalla Mercedes di Rosberg -
Monaco, Vettel castiga Hamilton. Rosberg vince ancora
Dopo due GP senza podio in Canada e Austria (5° e 4° posto) Vettel, alle prese con qualche problema alla monoposto, si riscatta a Silverstone. In Gran Bretagna, partito dalla terza fila e dopo qualche difficoltà in partenza, Seb agguanta il terzo posto con una gara intelligente in condizioni meteo variabili -
Hamilton re (bagnato) d'Inghilterra. Ma Vettel è sul podio
Il tedesco con il sesto podio del 2015 si conferma la terza “forza” del campionato dietro alle due Mercedes, alla ventiduesima doppietta della loro storia in F1 -
Hamilton re (bagnato) d'Inghilterra. Ma Vettel è sul podio
La certezza della rinascita di Vettel arriva però nel GP d'Ungheria. Dopo la “solita” seconda fila in prova il pilota della Rossa brucia le due Mercedes in partenza mettendosi al comando -
GP Ungheria, goduria rossa. Vince Vettel! Disastro Mercedes
Il tedesco fa una gara di testa, riguadagnando anche il vantaggio perso con l'entrata della safety car al 40° giro. A fine gara Vettel, bravissimo a gestire negli ultimi giri, precede le Red Bull di Kvyat e Ricciardo -
GP Ungheria, goduria rossa. Vince Vettel! Disastro Mercedes
Per il pilota della Ferrari si tratta della 41sima vittoria in carriera, lo stesso numero di GP conquistati da Ayrton Senna. Seb dedicherà nel suo team radio il successo alla squadra ma anche a Jules Bianchi, scomparso il 17 luglio (“Grazie! Forza Ferrari!. E grazie Jules, questa vittoria è per te! “) -
La dedica di Vettel: "Merci Jules, questa vittoria è per te"
Dopo aver perso un podio sicuro in Belgio per lo scoppio di una gomma, Vettel vive il suo battesimo “rosso” a Monza. In qualifica il tedesco strappa il terzo tempo e in gara deve inchinarsi solo allo strapotere della Mercedes di Hamilton -
La Ferrari infiamma Monza: Vettel secondo dietro Hamilton
Non ha vinto, ma per i tifosi del Cavallino è come se l'avesse fatto. Vettel si dimostra sempre di più “uomo Ferrari” presentandosi sul podio con la bandiera del Cavallino e ringraziando in italiano i tanti tifosi arrivati sul circuito lombardo -
Monza, invasione Rossa: che spettacolo i tifosi
Il tedesco, che a Monza con la Toro Rosso ha vinto il primo GP in carriera nel 2008, si è goduto gli applausi dei fan della Ferrari, a due anni dai fischi ricevuti dopo il successo del 2013 -
Monza, invasione Rossa: che spettacolo i tifosi
Dopo l'entusiasmo del GP di casa, Vettel la vera impresa la compie a Singapore, sul tracciato dove aveva già vinto tre volte. Nelle qualifiche Seb fa tornare la Ferrari in pole dopo tre anni realizzando con un giro lanciato perfetto -
Ferrari, la ruota gira: pole di Vettel a Singapore, Kimi terzo. Soffre la Mercedes
In gara, come sempre in notturna, il tedesco, complice anche qualche problema ai nuovi aggiornamenti del motore Mercedes, conduce il GP dall'inizio alla fine, non venendo in pratica mai infastidito dagli inseguitori -
Vettel primo, Kimi terzo: la Ferrari conquista Singapore. Lewis out, Mondiale riaperto
Sotto la bandiera a scacchi, sotto la quale precede la Red Bull di Ricciardo, Vettel si lascia andare. Oltre ai ringraziamenti al team Seb sorprende tutti con una performance canora sulle note de “L'italiano” di Toto Cotugno -
Vettel canta Toto Cutugno: "Lasciatemi guidare"
Un successo festeggiato con il team e con il compagno Kimi Räikkönen, per la seconda volta sul podio nel 2015. Due piloti tra i primi tre che sono un buon auspicio per Suzuka, dove Vettel tornerà dopo dodici mesi e uno stato d'animo completamente opposto rispetto al 2014 -
Notte magica a Singapore, Vettel trionfa: il film della gara