Vettel: "Buon passo". Arrivabene: "Avrà una grande auto"

Formula 1
Sebastian Vettel e Nico Rosberg, terzo e primo nel GP del Brasile (Foto Getty)

Il pilota della Ferrari, terzo a Interlagos, racconta il suo 13° piazzamento nella prima stagione con la Rossa. E il team principal guarda già alla prossima stagione

"E' stata una buona gara. Speravo di fare qualcosa di piu' in partenza ma, dopo quel momento, abbiamo tenuto un buon passo, anche se quelli lì davanti andavano davvero forte. Nel prossimo gran premio speriamo di avvicinarci di più. Lo ha detto Sebastian Vettel, dal podio del GP del Brasile. E' il tredicesimo piazzamento conquistato nella sua prima stagione alla Ferrari, miglior risultato di un pilota all'esordio con la Rossa".

Il team principal - "Mi sveglio la mattina e penso a quello che dovrei fare dopodomani perché credo che questa sia un po' l'essenza di questo lavoro: cercare di guardare due passi avanti.Quello che fai oggi è quello che hai pensato ieri o l'altro ieri. Poi c'è un grande senso di angoscia perché è ovvio che se hai un minimo di umiltà senti sempre che puoi dare di più e giustamente ti fai la domanda, e io me la faccio ogni giorno: sono adeguato per tutto questo?". Questo il pensiero di Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari.


Su Kimi e Seb - Quindi sui due piloti in "rosso", dice: "Vettel è un grandissimo campione. Noi cercheremo di dare sempre una buona macchina a Sebastian, ma è altrettanto vero che una macchina, per vincere il Mondiale, ha bisogno anche di un grande campione. E lui è un grande campione. Raikkonen non è 'Ice Man'. E' un ragazzo molto sensibile, che però nel momento in cui trova gli stimoli giusti e capisce di essere importante per la squadra lo da dimostrare".

Un pensiero per Enzo Ferrari - "Tutto è partito da lui e da una grande voglia di vincere. Di vincere sul mercato e sulle piste. Quindi io non sono altro che uno dei tanti, ma tutto è partito da lì e il valore che oggi ha l'azienda è dovuto a tante persone che ci hanno lavorato e hanno contribuito a farla diventare quello che è".