
LA FOTOGALLERY. Meglio dell’anno passato. Ma ancora dietro alle Mercedes. A inizio 2015 il team principal di Maranello aveva detto: “Vincendo 4 GP saremo in paradiso”. La Rossa si è fermata a tre: un buon punto di partenza per il 2016

Quella 2015 doveva essere la stagione del rilancio della Ferrari e così è stato. Il Mondiale lo ha vinto di nuovo Hamilton e la Mercedes è la regina tra i construttori, ma Maranello ha ridotto il gap con le Frecce d'Argento -
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I meriti di una stagione positiva vanno divisi tra più protagonisti. Tra questi c'è sicuramente Maurizio Arrivabene. Il team principal della Rossa a inizio stagione aveva detto: "Se vinceremo 4 GP saremo in paradiso". La Ferrari ha portato a casa 3 successi ed è andata ad un passo dall'obiettivo -
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I buoni risultati in pista sono stati frutto anche del feeling dei vertici. In particolar modo tra Arrivabene e il nuovo numero uno della Ferrari, Sergio Marchionne -
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Arrivabene ha saputo rinnovare e puntare anche sulla valorizzazione di ciò che ha trovato una volta a Maranello: come James Allison, direttore tecnico e uomo chiave delle strategie della Rossa -
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E arriviamo alla pista. Primo GP, primo podio. In Australia Sebastian Vettel, uomo nuovo della Rossa, che ha preso il posto di Alonso, centra subito il terzo posto -
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In Malesia la Ferrari di Vettel vince. Il primo posto alla Rossa mancava da quasi due anni. L'ultimo successo era stato nel GP di Spagna del 2013
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Cina. Terzo GP della stagione e terzo podio per la Ferrari. In tutto il 2014 i piazzamenti tra i primi tre erano stati soltanto due -
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Questa che si è appena conclusa non è stata una stagione positiva solo per Vettel. Lo è stata anche per Kimi Raikkonen, che si è migliorato rispetto al deludentissimo 2014, quando, a fine anno, aveva racimolato appena 55 punti. Qui il finlandese sul podio come secondo in Bahrain -
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Anche a Montecarlo, nel GP più affascinante della stagione, la Ferrari c'è. Vettel si piazza 2° alle spalle di Nico Rosberg e davanti al futuro campione del mondo, Lewis Hamilton -
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In Ungheria la Ferrari festeggia una nuova vittoria. A centrarla, ancora Vettel, primo con entrambe le Mercedes giù dal podio -
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Un'immagine significativa. Vettel, sorridente, sul podio di Monza (2° dietro Hamilton). Lo scorso anno il GP d'Italia si concluse con una debacle per la Rossa, con entrambe le auto ritirate ben prima della bandiera a scacchi. La differenza tra 2014 e 2015 è lampante -
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Singapore: il momento più alto della stagione della Ferrari. Le Rosse sono entrambe sul podio. Vettel è primo, Raikkonen terzo. L'apoteosi -
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Che la Ferrari, però, abbia ancora qualcosa da recuperare sulle Mercedes, lo dice, oltre alla classifica, anche l'andamento di alcuni GP. Come quello del Messico, con Vettel e Raikkonen fuori ben prima della fine della corsa -
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Buono il rapporto che si instaurato tra Vettel e Raikkonen. Il tedesco ha chiuso la stagione 3° con 278 punti, il finlandese 4° con 150. I podi: 13 per Seb, 3 per Kimi -
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