"Fiducia indiscussa nella Ferrari, spero subito in prima fila"

Formula 1
Sergio Marchionne, presidente della Ferrari (Getty)
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Il presidente Sergio Marchionne, al Salone dell'Auto di Ginevra, parla della stagione di Formula 1 alle porte:  "La macchina c'è e i piloti sono contenti. Mercedes troppo cauta, non bisogna fidarsi". E sull'Alfa Romeo: "Credo che la Ferrari sia disposta a farle un po' da spalla"

"La mia fiducia nella Ferrari è indiscussa, la possibilità che la macchina non ci sia è pari a zero". Così si esprime il presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, al Salone dell'Auto di Ginevra. "Vincere più dell'anno scorso - aggiunge - è l'obiettivo minimo. Ho promesso a Maurizio (Arrivabene, ndr) che, se si comporta bene, il 20 marzo sarà in Australia".

"I test di Barcellona hanno dimostrato che la macchina c'è e i piloti sono contenti. Certo ancora tantissimo lavoro da fare negli ultimi venti giorni, per affinare gli ultimi aspetti, ma la speranza è di riuscire a riportare la Ferrari in prima fila già dal primo Gran Premio della stagione". Così ancora Marchionne. Poi rivolto ai giornalisti ha fatto una battuta: "Io, voi e tutti i santi che conosco dobbiamo sperare. Noi ce la stiamo mettendo tutta, è stato fatto un grandissimo lavoro, la macchina è affidabile e gira, il motore va bene". Ed ha aggiunto: "Della Mercedes non c'è da fidarsi, fanno troppo i cauti".

L'Alfa Romeo in Formula 1 "sarebbe una grandissima cosa. Bisogna prima affermare il marchio commercialmente. Credo che la Ferrari sia disposta a farle un po' da spalla come abbiamo fatto con la Toro Rosso dandole i motori" ha detto ancora il presidente di Ferrar. "L'Alfa andrebbe bene in Formula 1 per ragioni storiche, non è uno sport per tutti", ha aggiunto.