Lewis: "Non vogliono farmi vincere". Ma ci ripensa
Formula 1Hamilton amaro dopo il ritiro nel finale del GP di Malesia: "E' un momento difficile, non c'è nulla che possa fare, solo tenere la testa giù e lavorare". Prima attacca il team e poi fa dietrofront con un post su Facebook. Rosberg terzo: "Conquistato un risultato importante"
Per Hamilton doveva essere la giornata della rimonta dopo uno splendido weekend, invece è arrivato l'inaspettato ritiro in Malesia: "Abbiamo lavorato tantissimo ma alla fine è esploso il motore, proprio il mio con i tanti motori Mercedes in pista. Non avevo avuto avvisaglie, stavo andando benissimo fino a quel momento. E' difficile, non c'è nulla che possa fare, solo tenere la testa giù e continuare a lavorare come avevo fatto dall'inizio della settimana".
L'affondo di Lewis - Parlando alla BBC il britannico sferra poi il vero attacco: "Chiedo alla Mercedes, abbiamo tanti motori ma quest'anno si spaccano solo i miei. Perché? Ci sono diverse gare decisive e questa era una di quelle, mi devono dare delle risposte, è inaccettabile. Qualcuno non vuole che io vinca, ma non mi arrendo, continuerò a spingere. Il Mondiale? Guardando la classifica è difficile restare sereni, non posso fare niente, non mi resta che continuare a fare quello che ho fatto in questo weekend".
Più cauto sui social - Hamilton successivamente ha affidato a Facebook un altro commento sulla sfortunata gara di Sepang: "Il dolore di oggi è indescrivibile. Voglio ringraziare i fan che mi hanno seguito in questo weekend", scrive sulla propria pagina. Poi un ringraziamento al team, in precedenza attaccato. "Mi fido al 100% della mia squadra. Hanno lavorato tantissimo sul circuito e in fabbrica e ho un enorme ringraziamento da fargli".
E Rosberg... - Di umore opposto il compagno di scuderia di Hamilton, Nico Rosberg: "Ho ottenuto un terzo posto importante. Pensavo che alla prima curva fosse tutto finito, sono contento di essere riuscito a reagire fino a tornare sul podio, è stato grandioso. Grazie mille a tutti i tifosi". Il tedesco resta leader con 23 punti di vantaggio sull'altro pilota della Mercedes: "E' un buon momento in generale, ora attendo con impazienza la prossima gara dove attaccherò al massimo".