Un vero e proprio confronto da elezioni quello organizzato nella sala stampa del circuito di Abu Dhabi. Toto Wolff ha convocato la coppia che domenica si giocherà il Mondiale: il titolo costruttori è già conquistato ma il team principal vuole evitare che gli animi si scaldino
Come Al Pacino in “Ogni maledetta domenica”. Alla vigilia di questo fine settimana importantissimo per i suoi piloti, Toto Wolff ha voluto fare un discorso a loro – che si giocano tutto – ma anche alla squadra. La Mercedes ha già vinto il suo terzo titolo consecutivo come costruttore settimane fa, in Giappone. Là dove forse Lewis Hamilton si è giocato parte del suo mondiale: nervoso, deluso per la rottura del motore in Malesia, distratto in partenza e solo terzo al traguardo. E’ stata una stagione di alti e bassi per il campione del mondo in carica e lui ne è assolutamente consapevole. Come è consapevole di non aver nulla da perdere nell’ultima sfida contro Nico Rosberg.
A parole tanto fair play. In pista... - E infatti si è presentato così, nel primo round contro il suo compagno di squadra. Quello a parole. Un vero e proprio faccia a faccia elettorale quello organizzato nella sala stampa del circuito di Yas Marina. Uno sfrontato Lewis contro un elegante Nico. Se a loquacità e risposte Hamilton si è dimostrato sicuramente più aggressivo, Rosberg ha esternato sicurezza e nervi saldi. Quello che gli servirà per affrontare questi ultimi giorni e gestire i suoi 12 punti di vantaggio. L’esperienza del 2014, anche se a parti invertite, gli è servita per capire come preparare al meglio questo weekend. A parole è stato un gioco di fairplay. In pista sicuramente lo sarà meno e forse anche per questo Toto Wolff ha voluto parlare con loro prima che i motori si accendano e gli animi di scaldino. Tutt’intorno c’è chi fa il tifo e chi vorrebbe inserirsi – correttamente e sportivamente – nella lotta tra i due. Senza però rovinare la sfida che si chiuderà solo nell’ultima maledetta domenica.