Il GP Italia resta a Monza: le cifre dell'accordo

Formula 1

Antonio Boselli

La stretta di mano tra Bernie Eclestone e il presidente dell'Aci Sticchi Damiani
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Il circuito di Monza farà ancora parte, per i prossimi tre anni, del Mondiale di Formula 1. Decisiva l'intesa firmato dal presidente dell'Aci e la F1: 68 milioni suddivisi in tre tranche. Diversa la situazione per altre gare che rischiano di non esserci più

Una firma arrivata alla fine di una trattativa durata oltre due anni. In questa foto, l'incontro decisivo del 21 novembre con la stretta di mano tra Ecclestone e Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell'Aci, che ha concluso la trattativa. Nelle ultime ore la firma sui contratti che permetterà a Monza di ospitare il Gran Premio d'Italia per i prossimi tre anni fino al 2019, 68 milioni di dollari ripartiti in tre tranche annuali da 22, 22 e 24 milioni di dollari. Non è un caso che la durata sia inferiore rispetto alle richieste di Ecclestone, Sticchi Damiani ha ottenuto un accordo triennale anticipando di fatto la prossima trattativa che sarà intavolata con la nuova proprietà della F1.

L'investimento - E' notevole, forse figlio di un'era che sta per concludersi con contratti fuori mercato. Non è un caso che proprio in questi giorni ci siano tanti gran premi a rischio. La Malesia ha già anticipato che non rinnoverà nel 2019 e forse non riuscirà ad onorare il contratto per le prossime due stagioni, la Germania perderà il Gp nel 2017, ci sono grandi difficoltà anche per Singapore, Brasile e Spagna, mentre il Canada ha scongiurato in extremis l'annullamento dell'evento l'anno prossimo. Gli investimenti eccessivi, poi, costringono gli organizzatori ad alzare i prezzi dei biglietti dando vita a un circolo vizioso pericoloso. In futuro questo potrebbe cambiare, ma Monza non poteva aspettare perché era concreto il rischio di perdere un gran premio presente nel calendario sin dal 1950.

La giornata - Il Gran Premio dunque d’Italia resterà a Monza. A renderlo noto è stato il Presidente dell’ACI - la Federazione Sportiva Automobilistica italiana – Angelo Sticchi Damiani, dopo la firma del contratto avvenuta nella giornata di lunedì 28 novembre. "Pur tra mille difficoltà e con un grande impegno – ha sottolineato il Presidente dell’ACI - siamo arrivati alla firma definitiva del contratto per Monza. A nome di tutti gli sportivi italiani, devo ringraziare il Premier, Matteo Renzi, e il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, che hanno creduto in questo obiettivo e creato le condizioni per raggiungere questo importantissimo risultato”.

Il Coni - "Un risultato straordinario – ha sottolineato Malagò - frutto del lavoro di una squadra straordinaria, al cui gioco hanno fornito un contributo fondamentale sia il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che quello della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a dimostrazione del fatto che, quando si lavora insieme e si fa squadra, lo sport italiano vince".