Formula 1, Williams: Massa torna e libera Bottas

Formula 1

Carlo Vanzini

Si muove il mercato dei piloti e lo fa con una doppia novità: la Williams ha richiamato Felipe Massa, che aveva annunciato il ritiro dalla Formula 1, e ha di fatto liberato Bottas per un futuro in Mercedes. L'ufficilità è attesa per gennaio

Sembra ormai sicuro che nel 2017 vedremo ancora in azione in Formula 1 Felipe Massa. Il brasiliano, ritiratosi al termine della stagione scorsa con tanto di lacrime e quella camminata d’onore ai box nel gran premio di casa in Brasile, è stato infatti richiamato dalla Williams per sostituire il partente Bottas, direzione Mercedes. Va subito detto che, a differenza di Rosberg, Massa non aveva mai detto di volersi ritirare dal motorsport e aveva lasciato la Formula 1 solo perché senza un sedile per il 2017. La voglia Mercedes di puntare su Bottas e la necessità per Williams di avere un pilota di esperienza ha fatto sì, però, che le parti si ritrovassero per discutere del clamoroso ritorno, rendendo di fatto quello del brasiliano il ritiro più breve della storia della F1. La line up del 2017 comincia dunque a delinearsi con l’inedita coppia Hamilton-Bottas e l’ancor più inedita Massa Stroll. 

Perché sì? - Perché la scelta di richiamare Felipe è la più ovvia, salvo cercare un altro ritirato eccellente come Jenson Button, ma a questo punto meglio lavorare con chi conosce bene la scuderia e la macchina e che può indubbiamente essere anche un ottimo tutor per il baby canadese. Perché Felipe ne ha ancora da dare. La stagione è stata molto a favore di Bottas, basta guardare la classifica 85 punti contro 53, ma Felipe ha sicuramente l’esperienza giusta per aiutare Williams in un percorso di ricostruzione e ripartenza, un po’ quanto fatto da Schumacher per la rinascita Mercedes. In Williams arriverà Paddy Lowe, guru Mercedes e avrà sicuramente capitali forti alle spalle per investimenti importanti grazie alla presenza di Stroll in squadra, sul quale Williams punta tantissimo.

Ma è davvero fatta? - L’accordo è stato trovato su basi economiche molto elevate rispetto agli standard Williams. Si parla di un 50% in più di stipendio per Massa. Operazione consentita dallo sconto che Mercedes applicherà sulla fornitura motori di circa 10 milioni per liberare Bottas.
Finche non c’è un annuncio ufficiale in F1 tutto resta aperto anche perché Felipe era entrato nel mood del ritiro e tornare indietro non è mai facile. Per lui era pronto un sedile in Formula E, ma a questo punto, guidare per guidare, meglio farlo in Formula 1.

Bottas e la Mercedes - Ora si attenderà solo che Mercedes sigli con Bottas per poter ufficializzare il ritorno di Felipe. In formula 1 mai dire la parola fine finché tutti i dettagli non vengono ultimati, anche perché c’è un super lavoro da fare per gli avvocati. Nuovo deal sulla fornitura motori tra Williams e Mercedes, nuovo contratto tra Mercedes e Bottas, sul quale si discute ancora, soprattutto sulla durata. Bottas vorrebbe un triennale, Mercedes offre 1+1. Un pluriennale per Bottas vorrebbe dire blindare nuovamente i sedili Mercedes oltre il 2017, per buona pace di Vettel e Alonso, che più di altri potevano ambire a quel posto andando a scandeza al termine del 2017. Un anno solo per Bottas lascerebbe invece aperte possibilità di trattative estenuanti per tutta la stagione. Al netto della variabile Hamilton che dopo il trattamento secondo lui non troppo corretto ricevuto da Mercedes nel 2016 potrebbe presto convincersi che sia arrivato anche per lui il momento di diventare leggenda, ossia vincere il mondiale con Ferrari. Una cosa alla volta, però. Prima aspettiamo gli annunci Mercedes e Williams od eventuali, e mai da escludere, colpi di scena, poi penseremo anche al 2018, sperando di gustarci un grande 2017.

E Wehrlein? - E’ lì, in attesa, alla fine è pur sempre un Jolly che Mercedes ha in casa dovessero uscire delle complicazioni nella stesura di tre nuovi contratti. La sua destinazione dovrebbe essere Sauber che, non dimentichiamo, nel 2017 correrà con motori Ferrari 2016 (un pilota Mercedes che guida la Ferrari?!?) ma che nel 2018 potrebbe diventare team Honda.