La storia del GP di Cina, ripercorrendo le tappe salienti dal 2004 ad oggi. Ferrari davanti a tutti, quattro vittorie contro le tre di Mercedes e McLaren. Scopriamole insieme
Quella del GP di Cina è una storia breve ma intensa. Una storia d’amore per Ferrari, quattro vittorie, Mercedes, tre successi in fila, e anche McLaren che a Shanghai ha vinto nel 2008, 2010 e 2011. Non è stato mai grande amore invece per la Red Bull e per Vettel che qui hanno vinto una sola volta nel 2009 e, ironia della sorte per una squadra che ha dominato 4 stagioni, nell’anno in cui non è arrivato il titolo. E amore non è stato nemmeno per Michael Schumacher vincitore solo nel 2006. Ma, approfittando delle sole tredici edizioni fin qui disputate, andiamo a ripercorrere la breve storia del GP di Cina in rigoroso ordine cronologico.
2004 - Si arriva in Cina a fine Settembre con la Ferrari che domina il mondiale, con Schumacher già campione del Mondo, per la settima volta. E per Schumi il primo Gran Premio della Cina della storia, sarà un calvario. In qualifica va in testacoda nel suo giro veloce e parte ultimo. In gara sperona Klien mettendolo fuori, poi va in testacoda ed infine subisce una foratura che chiude definitivamente una gara terribile relegandolo al dodicesimo posto, doppiato. Vince Rubens Barrichello dopo una lunga lotta con Raikkonen solo terzo per un errore di strategia della McLaren che regala il secondo posto a Button con la BAR-Honda.
2005 - Nell’anno del primo titolo di Fernando Alonso, campione già in Brasile due gare prima, la Cina chiude la stagione. E Fernando da Oviedo la chiude alla grande con Pole position e vittoria nell’ennesima gara da ombre cinesi per Michael Schumacher. Il tedesco viene tamponato da Albers nel giro di formazione, torna ai box, prende il muletto e parte dalla pit lane per poi ritirarsi per un testacoda sotto safety car. Per il più grande di tutti i tempi la Cina continua ad essere indigesta.
2006 - Terzultima gara della stagione: Alonso è in testa al mondiale con due punti su Michael Schumacher. Si parte con pista bagnata e lo spagnolo sembra poter dominare la gara. Ma con condizioni che cambiano di continuo Schumi recupera giro dopo giro il quasi mezzo minuto di distacco accumulato. Dopo il primo pit stop il tedesco raggiunge e supera Alonso e va a vincere il suo primo, ed unico, GP di Cina portandosi in testa al mondiale, a due gare dal termine, a pari punti con il suo avversario. Sarà anche la sua 91esima e ultima vittoria in Formula 1.
2007 - La sfida mondiale è serratissima, il GP di Cina, penultima gara della stagione, sarà, ma si scoprirà solo in Brasile, decisivo per l’assegnazione del titolo. Lewis Hamilton, è in testa con dodici punti di vantaggio sul suo compagno di squadra Fernando Alonso e diciassette su un Raikkonen in rimonta alla sua prima stagione in Ferrari. L’episodio chiave al 31esimo giro: Hamilton con le gomme finite continua a rimanere in pista e si insabbia nella ghiaia senza riuscire a rientrare ai box. Raikkonen, che lo aveva già passato in pista, ringrazia e vince la gara portandosi a meno sette in classifica.
2008 - Dopo il clamoroso errore dell’anno prima Lewis Hamilton arriva in Cina ancora una volta in testa al mondiale intenzionato a rimanerci e a recuperare punti dopo lo 0 del GP del Giappone. E tutto gira a dovere: Hat trick (Pole, vittoria e giro più veloce) e mondiale che sembra in tasca ma che si risolverà, come sappiamo, solo negli ultimi 300m del Gran Premio del Brasile.
2009 - È l’anno del doppio diffusore, della BrawnGP, di Button e Barrichello e di un mondiale dominato e quasi perso nel finale grazie alla strepitosa rimonta del ragazzino Sebastian Vettel e della sua Red Bull disegnata dal mago Adrian Newey. La Cina stavolta è ad inizio di stagione e dopo le due vittorie di Button in Australia e Malesia si arriva a Shanghai con la Federazione Internazionale che conferma definitivamente la regolarità delle soluzioni tecniche della BrawnGP. Nonostante questo è il weekend di Vettel alla seconda vittoria (bagnata) in carriera e alla prima con la Red Bull.
2010 - Gara spettacolare con condizioni meteo che cambiano di continuo. Con queste premesse quasi logico che a vincere fosse il campione del mondo in carica Jenson Button, nel frattempo passato alla McLaren, mago in queste condizioni.
2011 - Hamilton e la McLaren scelgono la strategia giusta: tre soste e macchina velocissima che batte Vettel e la sua Red Bull vincenti nelle prime due gare stagionali. Terzo un’incredibile Mark Webber 18esimo al via e autore di una strepitosa rimonta.
2012 - In Cina si scrive un pezzo di storia: Nico Rosberg e la Mercedes vincono la prima gara dal ritorno in Formula 1 dopo aver fatto segnare anche la pole. Sono le prime avvisaglie del dominio che verrà.
2013 - A 8 anni dal primo successo sul circuito di Shanghai arriva la seconda vittoria per Fernando Alonso in Cina. Nell’anno del dominio di Vettel e della Red Bull, Alonso e la F138 interpretano meglio la gara e le gomme prendendosi anche la soddisfazione di superare per ben due volte in pista il tedesco. Nando è il quarto, ed ultimo, ferrarista a vincere in Cina
2014 - 2016 tre anni insieme, sia perché ormai parliamo più di cronaca che di storia, e sia per il fattore che li accomuna: M come Mercedes. Due vittorie di Hamilton (14’-15’) ed una di Rosberg (16’). Per le statistiche chi ha vinto in Cina ha poi anche vinto il mondiale.