Feder1ca #aroundtheworld, GP Cina

Formula 1

Seconda tappa della stagione e nuovo appuntamento col diario di Federica Masolin. Ritornano i suoi 'PIT STOP' per farvi vivere il dietro le quinte della Formula 1. Fra racconti, curiosità, immagini e pensieri

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PIT-STOP #6 - 06.04.2017


Oggi ho scoperto un famoso (da queste parti!) detto cinese, che dice: "Il segreto per vivere a lungo è: mangiare la metà, camminare il doppio, ridere il triplo e amare senza misura"
Beh, da queste parti di sicuro si mangia la metà, almeno nelle intenzioni. Non potete immaginare quanto difficile sia interpretare il menù... e poi, chi lo capisce il cinese?!?
Camminare il doppio è un altro precetto perfetto per noi. Quello di Shanghai è un paddock immenso, interminabile. Sarà lungo 500m! A fine giornata sapete quanti km abbiamo fatto?! Altro che palestra...
Ridere il triplo non è una prerogativa cinese, con un compagno di viaggio come Davide Valsecchi ridereste anche voi! Competente e ironico. Un occhio attento sulle novità tecniche che non fa mai pesare la sua conoscenza! Il top.
Sull'amore per la F1, qui in Cina c'è da lavorare, ok. Ma è una passione che sta rapidamente crescendo. Si corre a Shanghai dal 2004, è un circuito relativamente nuovo quindi, c'è una cultura da costruire e una situazione politico economica in evoluzione... la gente, però, non fa mancare il suo calore!
E poi... chissà che non siano proprio le monoposto più veloci di sempre a far 'amare senza misura' la F1, al popolo più numeroso al mondo.

Lunga vita alla F1!!!

Ps. Oggi prima conferenza stampa per Antonio Giovinazzi, tante domande e tanta attenzione. Non solo in Italia si parla di lui... #keeppushing 🇮🇹

Ci vediamo domani alle 3.45, pazzi della notte puntate le sveglie!!!

PIT-STOP #5 - 04.04.2017

Questa vigilia è diversa dalla precedente. Si va in Cina e ci andiamo con tanti interrogativi, ma anche con qualche certezza in più. Cambierà tutto o quasi rispetto alla prima trasferta, quella australiana: fuso +6 ore per noi, clima indecifrabile, luce filtrata dallo smog, aria super iper mega inquinata, circuito spettacolare per la varietà di curve presenti.

La Ferrrari a Melbourne ha stupito tutti. E' inutile negarlo, l'attesa più grande è per lei (e non solo per Gina, questo, per chi non lo sapesse ancora, il nome che Vettel ha dato alla sua monoposto!). Riuscirà o meno a replicare l'exploit di 15 giorni fa? Solo la pista ce lo potrà dire...

Ma eravamo stati buoni profeti. Avevamo previsto 'storie da raccontare'. E quindi ecco Vettel che riporta la rossa sul gradino più alto del podio dopo 553 giorni (Singapore '15) facendo scatenare tutto il team in un inno di Mameli al gusto di liberazione. E poi Antonio Giovinazzi, la favola che non ti aspetti. Salta in macchina sabato con un unica sessione di libere, 12º in gara e correrà ancora. Orgoglio tutto nostro. 

Questa sarà una lunga trasferta. Saremo in giro per 14 giorni: Cina e poi Bahrein. E poi capiremo qualcosa di più sul mondiale. 2 settimane tra paddock, piste, prove e hotel. Cambia anche la nostra di preparazione: la valigia è più grande (la mia di sicuro) perchè quando vai in Cina, ti attrezzi per ogni tipo di temperatura. In Cina può succedere di tutto. Ma è una realtà, almeno per me, da esplorare. Tante ore di volo adesso, con scali interminabili e lunghe attese. Ma ne vale sicuramente la pena: tra 48 saremo in pista. Saremo live. Solite parole, che però avranno un sapore diverso rispetto a quelle australiane. La tensione sale: c'è chi ha voglia di stupire, c'è chi cerca riscatto, c'è spera e c'è chi crede.
Si riaccendono i motori, per adesso quelli del nostro aereo. Si parte. Ci vediamo in Cina!!!

Ps. Lo sapevate che al mondo una persona su 5 è cinese?! La popolazione della Cina è circa il doppio di quella europea e 4 volte più numerosa di quella statunitense.