Alonso alla 500 Miglia Indianapolis, salta Monaco
Formula 1Il pilota spagnolo non parteciperà al sesto GP stagionale, perchè farà il suo esordio in Indycar come annunciato dal suo team, la McLaren Honda. Atteso il nome del sostituto, Button in pole. La 500 Miglia sarà live e in esclusiva su Sky Sport (25 maggio, ore 18.00 italiane)
Niente GP di Monaco per Fernando Alonso. E la notizia che colpisce di più è il motivo per cui lo spagnolo non si presenterà al via del sesto Gran Premio dell'anno: sarà impegnato nella 500 Miglia di Indianapolis, come annuciato dal suo team. Dopo una stagione iniziata non certo nel migliore dei modi con due ritiri, la McLaren Honda tornerà infatti alla gara statunitense dopo 38 anni di assenza e lo farà con una monoposto dotata di un motore nipponico, gestita in collaborazione con la Andretti Autosport. Al volante ci sarà proprio Fernando Alonso, che quindi farà il suo esordio in Indycar e sarà costretto a saltare il GP di Monaco vista la concomitanza di date con la grande classica dell'Indiana che si terrà il 28 maggio. Non ancora ufficiale il nome del pilota che lo sostituirà sulle strade del Principato, ma con ogni probabilità si tratterà di Jenson Button, che ha già un contratto da riserva con la McLaren con l'opzione per tornare titolare nel 2018.
Un sogno chiamato Triple Crown
“Sono davvero felice di poter cogliere l’opportunità di essere al via della 500 miglia di Indianapolis con McLaren, Honda e Andretti Autosport – ha spiegato Alonso -. E' una delle gare più famose al mondo nel panorama del Motorsport, paragonabile solo alla 24 Ore di Le Mans e al Gran Premio di Monaco. Nel Principato sono salito due volte sul gradino più alto del podio, e una delle mie ambizioni è quella di vincere il Triple Crown (la combinazione si successi nel GP di Monaco, nella 500 miglia di Indy e nella 24 ore di Le Mans) che nella storia del motorsport è stata conquistata solo da Graham Hill. E’ una sfida difficile ma affascinante, e sono pronto ad affrontarla. Non so ancora quando correrò a Le Mans, ma un giorno ho intenzione di esserci. Ho solo 35 anni, e il tempo non mi manca”.
"Imparerò in fretta a guidare su un ovale"
“Non ho mai guidato una monoposto IndyCar – ha proseguito lo spagnolo -, così come non ho mai girato su un ovale super-speedway, ma sono fiducioso di poter imparare in fretta. Ho visto un sacco di gare IndyCar in televisione e on-line ed è incredibile vedere quanta precisione di guida sia necessaria per correre a pochi centimetri con altre vetture ad oltre 350 chilometri orari. Mi rendo conto dovrò familiarizzare in fretta con un sacco di aspetti e, subito dopo il Gran Premio di Spagna, volerò a Indianapolis per iniziare i test con la McLaren-Honda-Andretti a partire dal 15 maggio. Spero di poter percorrere molti chilometri, e so che potrò contare sui tecnici del team Andretti Autosport. Sarò orgoglioso di correre con loro, e ho intenzione di sfruttare la loro conoscenza il più possibile”.