Formula 1, GP di Russia: vince Bottas. 2° Vettel, 3° Raikkonen

Formula 1
GP Russia, il podio (Getty)
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Prima vittoria della carriera per il finlandese della Mercedes, che si impone a Sochi davanti alla coppia della Ferrari. Quarto posto per Hamilton. Niente gara per Alonso: problemi al motore nel giro di ricognizione

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Domenica nel segno di Valtteri Bottas, sul circuito di Sochi: il pilota della Mercedes è il migliore alla partenza del GP di Russia, passa al comando e resiste fino alla fine della gara, davanti ai due piloti della Ferrari Sebastian Vettel (scattato dalla pole) e Kimi Raikkonen. Giornata negativa per Lewis Hamilton, costretto ad accontentarsi del quarto posto, ma va decisamente peggio a Fernando Alonso: a causa di un problema al motore la sua McLaren lo lascia a piedi già nel giro di ricognizione. Altri tre piloti costretti al ritiro: Palmer e Grosjean (protagonisti di un incidente in avvio) e Ricciardo.

Così le qualifiche

Nel sabato di Sochi è stato dominio Ferrari. Le Rosse di Vettel e Raikkonen si sono confermate velocissime, tanto da ritrovare la pole che mancava dal Gran Premio di Singapore del 2015 con il pilota tedesco. Una prima fila tutta Rossa, invece, non si verificava dal 21 giugno 2008 a Magny-Cours (Francia). Vettel ha fatto registrare un superbo 1:33.194. Lontano appena 59 millesimi Kimi Raikkonen, poi la coppia Mercedes Bottas-Hamilton, con un ritardo di 95 millesimi e oltre mezzo secondo. Quinto e settimo tempo per le Red Bull dell'australiano Daniel Ricciardo e dell'olandese Max Verstappen, si infila tra loro la Williams di Felipe Massa.

Ferrari: rotto il "coprifuoco"

I meccanici della Ferrari hanno giocato il primo dei due bonus stagionali e lavorato tutta la notte per trovare un sensore rotto sulla SF70 H di Raikkonen. Alla Renault, invece, hanno dovuto montare la scocca di scorta per Jolyon Palmer; durante le FP3 annunciata la sostituzione della sua power unit, operazione effettuata anche dalla McLaren di Vandoorne: quinta PU e, come da regolamento, scatta la penalità.

Sauber, power unit Honda dal 2018

Nella mattinata di Sochi è arrivata poi l’ufficialità a una notizia già nell’aria da alcune settimane: a partire dal 2018 la Sauber correrà con la power unit della Honda. La scuderia svizzera l’ha scritto sul proprio sito ufficiale, parlando di accordo più ampio che riguarderà anche una collaborazione con l’altro team a motore Honda, la McLaren.