Feder1ca #aroundtheworld, GP Azerbaigian

Formula 1

Ottava tappa della stagione e nuovo appuntamento col diario di Federica Masolin. Ritornano i suoi 'PIT STOP' per farvi vivere il dietro le quinte della Formula 1. Fra racconti, curiosità, immagini e pensieri

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GP DELL'AZERBAIGIAN, LA PROGRAMMAZIONE COMPLETA

PIT-STOP #19- 22.06.2017

Ieri sera, con Aurelio il nostro super regista e i ragazzi che con lui ci permettono di andare in onda (sono pazzeschi e gran parte di quello che vedete è merito della loro super professionalità), siamo stati a passeggio per le strade della città vecchia di Baku. Il centro storico. E qui abbiamo scoperto una leggenda che racconta la storia di uno dei simboli dell'Azerbaigian, Giz Galassi, la Torre della Vergine (dal 2000 uno dei beni del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO).

Sembra che, nel XXII secolo, lo Scià, il re di Baku, si innamorò di sua figlia tanto che voleva sposarla. La ragazza ovviamente non era d'accordo e cercò di prendere tempo, chiedendo al padre di costruirle una torre, come atto d'amore. Una volta costruita la torre, la giovane andò fino in cima e si buttò in mare da lì... ecco quindi spiegato il nome "Torre della Vergine".

Nel 1800 la Torre è stata utilizzata come  faro, poi spostato però sull'isola di Nargin, che si sviluppa proprio di fronte alla Torre stessa.

Oggi é un’attrazione turistica, dall'ultimo piano si gode di una vista spettacolare della città e all'interno vi é un museo che mostra l’evoluzione della città di Baku nei secoli.

Da domani, però, la storia si farà qui. Vedere passare queste monoposto, più larghe di 20cm rispetto allo scorso anno, in tratti larghi solo 7m sarà il vero spettacolo!!!

Ci vediamo alle 10.45, sempre sul 207. Sarà una lunga giornata da seguire fino alle 18 quando analizzeremo tutto nel nostro paddock live show (stiamo preparando una location speciale!!!)

Ciaoooo ;)

PIT-STOP #18- 21.06.2017

Ed eccoci a Baku, sulle rive del Mar Caspio. Azerbaigian. Tra Oriente e Occidente, in quella che é chiamata la Città dei venti, venti che negli anni hanno mixato perfettamente stili e culture. 

Luci e tradizioni si fondono per dar vita ad uno stile unico, un po' occidentale, un po' bizantino, un po' arabo, un po' turco. Di tutto un po'.

Una città ancora poco esplorata nonostante tanti dei suoi siti siano stati inseriti dall'Unesco tra i patrimoni dell'umanità.

La città vecchia, con le sue stradine, le mura, le moschee, i ristoranti azeri é in totale contrasto con la modernità della città nuova. Le tre Flame Towers, per esempio, al tramonto si illuminano con più di 10mila i led che creano giochi di luce e colore. É un mondo tutto da scoprire! E lo faremo insieme. A partire dalla pista, che quest'anno con le nuove monoposto sembrerà ancora più stretta. Tre tratti veloci, curve a 90º, chicane lente, muretti vicinissimi. 6,6km e sei totali compreso un rettilineo che da solo ne misura 2,2!!!

Ci sarà da divertirsi!

Si parte come sempre giovedì, con la conferenza stampa, alle 15. Sul 207.