Gara con finale di grandi emozioni sulla pista brianzola. Doppietta tricolore con Ghiotto e Fuoco. Leclerc mantiene la testa della classifica
Dopo una qualifica stranissima, che ha consentito al giapponese Nobuharu Matsushita di conquistare la sua prima pole in carriera nella categoria, la F2 a Monza ha dovuto attendere a lungo prima di poter scaldare i motori in una giornata di pioggia interminabile, che ha costretto gli organizzatori a cancellare una delle gare in programma (la gara 1 di Gp3 si terrà domattina, unica e sola manche del week end brianzolo) e far slittare in avanti di un paio d'ore la Feature Race della formulina maggiore.
Con condizioni meteorologiche approssimative e decisamente instabili, su un asfalto molto umido e in alcuni tratti insidioso, le auto si sono schierate al via per percorrere i trenta giri previsti sul tracciato di Monza, in condizioni tuttavia di sicurezza che hanno permesso la partenza dalla griglia, ma solo dopo otto giri extra dietro la safety car. Ottima la partenza di Leclerc che in poche curve recupera quattro posizioni e poi supera anche Matsushita ponendosi alle spalle di De Vries, partito davanti e sgusciato via. Dietro risale anche Rowland con grinta e cattiveria dopo un lungo e spettacolare duello con Mehri. In sei giri Leclerc torna anche su De Vries. Gran battaglia fra De Vries e Leclerc con Rowland in rimonta almeno fino al giro dei pit obbligatori. In uscita dai box Rowland perde la ruota posteriore sinistra forse mal fissata. Safety car. Alla ripartenza lanciata sono tutti molto vicini, con Ghiotto e Fuoco rispettivamente terzo e quarto.
Incredibile girandola di emozioni nel giro finale lanciatissimo: errori e fuori pista di Leclerc, Ghiotto, De Vries (foratura) e arrivo allo sprint di Fuoco alle spalle di Ghiotto. Meravigliosa doppietta italiana a Monza, dove Leclerc resta tuttavia leader...