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Dopo Monza la Ferrari non si arrende. Vettel: "Arriviamo, arriviamo!"

Formula 1

Carlo Vanzini

Vettel sul podio di Monza da terzo classificato, ma il pilota della Ferrari non si arrende. Il mondiale resta apertissimo (foto: Sutton Images)

Vettel è convinto che Monza possa restare un episodio per un Mondiale che resta tutto da giocarsi e sarà deciso dai dettagli. E già nel prossimo Gran Premio si potrebbe rivedere una Rossa d'attacco 

L'ORDINE D'ARRIVO - LE CLASSIFICHE DEL MONDIALE

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Raddoppiare le forze per evitare giramenti di balle, il concetto forte espresso dal presidente Marchionne prima di lasciare l'autodromo.
Parole più da primo tifoso, deluso dal mezzo minuto di distacco, pur consapevole che quella di Monza, seppur pista di casa, sarebbe stata la più difficile in questa tiratissima volata mondiale.

La forza Mercedes è stata sì devastante, ma non da demolire le speranze, perché dei black-out li ha avuti anche la W08 su piste diverse, come ad esempio Ungheria e Monaco. Adesso, le sette restanti sono mediamente per un equilibrio più simile all'inizio stagione e tra queste la prima che arriva dovrebbe riproporre la Rossa d'attacco. 

Arriviamo arriviamo, la promessa di Vettel, più analitico nel cercare di capire le difficoltà per quel qualcosa che evidentemente non ha funzionato sulle due monoposto, perché il distacco non è e non può essere veritiero. Non è infatti pensabile che Red Bull, come d'incanto, si sia avvicinata così, tanto da poter stare davanti alle Ferrari senza le penalità. 

È stata una Rossa anomala, forse è mancato il sabato su asciutto per capire che c'era da fare qualcosa di diverso. Ferrari a Monza come Mercedes in Ungheria e anche lì i Mercedes a non capire perché, prima del problema allo sterzo di Vettel, si prendevano un secondo al giro. 

Il mondiale sarà tirato fino alla fine, ne siamo certi, deciso dai dettagli, ma anche dagli sbagli di set up che ci stanno quando sei quasi in apnea.
La continuità da qui alla fine sarà decisiva, Vettel ha ottenuto il massimo nella difficoltà cosa che ad esempio non ha fatto Hamilton quando le cose giravano male, addirittura, in quelle occasioni, sempre dietro a Bottas...
Insomma si, una sconfitta cosi, in casa, brucia e fa girare le balle, ma Vettel è convinto... ARRIVIAMO ARRIVIAMO!!!!!