Lewis Hamilton campione, Vettel ammette: "E' stato il migliore, è il suo giorno"

Formula 1

Il ferrarista molto deluso dopo l'epilogo del GP del Messico: "Annata difficile, la fortuna non ci ha aiutato. Ma oggi è il giorno di Hamilton. E' stato il migliore e ha meritato il titolo". Lunedì alle 18.00 su Sky Sport F1 lo speciale "Lewis IV".

HAMILTON CAMPIONE: LO SPECIALE F1

Un gesto da campione di Sebastian Vettel che rende merito al Mondiale appena conquistato da Lewis Hamilton. Il tedesco della Ferrari (4°) appena tagliato il traguardo, ha atteso il neo iridato (che ha chiuso 9°) per affiancarlo e applaudirlo. Sportività che Hamilton ha ricambiato con un abbraccio nella zona interviste. E’ finito così il duello per il Mondiale durato tutta la stagione. E’ finito in Messico, nel giorno in cui nessuno dei contendenti riesce a salire sul podio. Vince, anzi domina Verstappen. Merito di uno spunto incredibile in partenza. Ma guai a ricordarlo al ferrarista: “Ad essere onesti non credo sia importante parlare di altro – ha detto uno scuro in volto Vettel -. Oggi è il giorno di Lewis, bisogna fargli i complimenti, è stato il migliore. Per noi è stata una delusione".

 

Era un finale già scritto, eppure Vettel l’ha presa veramente male. Anche se forse, dietro le sue parole, c’è un messaggio rivolto a qualcuno: “Sono giù, so che il team sta lavorando sodo e io mi aspetto di dare il doppio. Avrei potuto fare meglio, ma non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo e non sono dell'umore adatto per dire che tutto è bello e positivo. E' stata una annata un po' difficile, ma a volte le cose vanno così e la fortuna non ci ha aiutato".

Verstappen: "Vettel non aveva speranze"

Beffardo, sfrontato come in pista, il commento di Max Verstappen dopo aver conquistato la terza vittoria in carriera: “Non credo di essere stato l'arbitro del Mondiale. Vettel ormai non aveva più possibilità di vincere il titolo. Red Bull da titolo nel 2018? E’ presto per dirlo. Sicuramente siamo sulla strada giusta. L’importante è non iniziare come quest’anno, sarebbe un altro disastro".