Formula 1, GP Monaco. Vanzini: "Red Bull mette le ali, Ferrari pronta a tarparle"

Formula 1

Carlo Vanzini

Red Bull veramente al top nella simulazione qualifica, ma la Ferrari non è lontana sul giro secco e soprattutto sembra avere un passo gara fantastico con Vettel. Mercedes pare averne di meno, ma meglio non fidarsi. Si torna in pista con la F1 sabato per le libere 3 e le qualifiche. Venerdì Porsche Supercup e Gara-1 della F2 che si attende caldissima con Fuoco e Ghiotto in odore di podio

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GLI ORARI DELLE REPLICHE

Di fatto abbiamo vissuto un venerdì diverso dal solito, innanzitutto perché non è venerdì ma è giovedì e questo solo a Monaco, ma soprattutto perché il valore espresso da Red Bull è più elevato e merita più attenzione, rispetto ad altre prove libere su altre piste. 

Il gap tra effetto benzina e più cavalli di motore a Monaco è minore, quantificabile in 3-4 decimi e quindi appare più complicato per Ferrari sulla carta coprire la pesante differenza, di un abbondante mezzo secondo, dalla prestazione da record di Ricciardo in 1.11.841. Ma...

Ma Ricciardo quel tempo l'ha fatto con pista più gommata, quando gli altri erano ormai dediti alla simulazione del passo gara e così il gap tra Red Bull e Ferrari, a parità di condizioni, si riduce già di due decimi. Così Ferrari rientrerebbe, condizionale d'obbligo, nella finestra di miglioramento prevista per lottare anche per la pole position... Perché diciamo anche? Perché poi nella simulazione della gara la Red Bull è andata si forte e costante, ma la Rossa soprattutto con Vettel è stata devastante. 


La diversità di questo venerdì che poi è giovedì, sta anche nel fatto che fin qui non abbiamo parlato di Mercedes. Guai a non farlo e a sottovalutarla, innanzitutto perchè Hamilton è lì con Vettel, con il suo quarto tempo a un decimino dal ferrarista e poi perché sul passo gara non era poi così indietro. Di certo però sembra averne di meno di Red Bull e Ferrari, tanto che i 4 dei due team hanno indicato, nelle loro dichiarazioni, solo la possibile sfida bilaterale Red Bull - Ferrari. 


Non mi fiderei di Hamilton e anche di Bottas, lo scorso anno in qualifica terzo a soli 2 millesimi da Vettel. Sembrano un po' più in difficoltà nel gestire le gomme, ma per carità non c'entra il valore 0,4 mm, c'entra la qualità della macchina sulle stradine del Principato. Se nel box fanno le modifiche giuste va da sè che la lotta a tre squadre e a sei piloti è garantita sia sabato e sia domenica.

Hamilton e Red Bull devono affrontare anche una relativa difficoltà in più. Il 4 volte campione del mondo non ha potuto simulare la gara con le gomme Ultrasoft, ma l'ha fatto abbastanza inutilmente con le Supersoft, chiedendo anche al team di farlo rientrare, tanto era inutile girare, mentre l'Aston Martin Red Bull non ha potuto fare la simulazione gara con le Ultrasoft, avendo solo una treno a disposizione. Dovranno quindi andare in corsa a "scatola chiusa”, su questo tipo di mescola. Problema relativo, perché i dati li hanno e di fatto il tutto potrebbe generare solo un feeling più scarso ai piloti, potrebbe... 


Lotta serratissima anche per la "pole degli altri" con il rientrante, a Monaco, Alonso intenzionato a farla sua contro le Renault e contro anche il compagno di squadra Vandoorne. Consigli per gli acquisti per FantaGP: Hartley della Toro Rosso. E' sotto esame e potrebbe essere tagliato entro fine stagione, visti anche i due milioni di euro di danni fatti in Spagna disintegrando una power unit contro il muro, ma la pressione sembra esaltarlo... Vedremo... 


Dedichiamoci al riposo, anzi no, perché al venerdì, questa volta quello vero, c'è lo spettacolo delle qualifiche della Porsche e gara 1 della Formula2, con Albon (ex torello Red Bull) alla terza pole consecutiva e con i nostri italiani, Fuoco e Ghiotto, in agguato per una gara da podio.
Non vi lasciamo mai...