Formula 1, GP Francia. Come si preparano i top team per il Paul Ricard

Formula 1

Cristiano Sponton

Paul Ricard (foto: Sutton Images)

La Ferrari con una nuova sospensione posteriore, Mercedes con il nuovo motore endotermico e Red Bull con gli aggiornamenti alla PU. Ecco in dettaglio dove hanno lavorato i top team per presentarsi al meglio al Paul Ricard. Domenica la gara su Sky Sport Formula 1 - canale 207 - alle 16.10. Pre-gara dalle 14.30

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Ferrari con una sospensione posteriore rivista per le gomme “ribassate”

La Rossa si presenta in Francia dopo aver dominato il GP di Montreal. Le caratteristiche della pista francese sono piuttosto simili a quella del Canada, ma la preoccupazione principale per ingegneri di Maranello sono gli pneumatici visto che in Spagna con queste gomme la Ferrari ha sofferto. Problemi che la Rossa ha individuato grazie ai test post GP e, infatti, in questo fine settimana scenderà in pista con alcune novità alla sospensione posteriore per adattarsi nel migliore dei modi a queste gomme ribassate.

Mercedes con nuova Power Unit e aggiornamenti aerodinamici

Mercedes è chiamata ad un pronto riscatto dopo la gara canadese dominata completamente dalla Ferrari di Vettel. In questo week end il team anglo tedesco potrà contare sulla versione evoluta della Power Unit che, secondo le stime ottenute al banco prova, dovrebbe apportare un guadagno di 20 cv, importantissimi sulla pista francese visto che equivalgono a 380 millesimi al giro. Oltre ai cavalli sono attesi degli sviluppi aerodinamici provati durante le prove libere 1 sul circuito Gilles Villeneuve in Canada sulla vettura di Bottas e che sembrano aver dato i risultati sperati.

Red Bull terza forza nonostante l’aggiornamento alla Power Unit 

Red Bull, su un tracciato dove la potenza sarà piuttosto importante, sarà la terza forza in pista come abbiamo visto a Montreal. Il lavoro del motorista Renault ha apportato circa 20 cv in più ma solo per il team ufficiale che ha potuto beneficiare di aggiornamenti al motore endotermico e alla benzina BP. Red Bull, che utilizza ExxonMobil, avrà un nuovo carburante solo in Ungheria ed è per questo che il loro incremento di potenza è stato di “soli” 12 cv. A Milton Keynes comunque sono molto soddisfatti del risultato ottenuto in quanto su tracciati in cui la potenza è importante ora riescono a limitare i danni, soprattutto in qualifica, dove possono utilizzare una mappatura più spinta rispetto all’inizio della stagione