Formula 1, la conferenza dal GP dell'Austria. Raikkonen: "Futuro? Non so". Ricciardo: "Due settimane"
Si torna subito in pista dopoil GP di Francia. La F1 fa tappa allo Zeltweg e il weekend si è già aperto con le parole dei piloti: Raikkonen e Ricciardo "interrogati"sui rinnovi con Ferrari e Red Bull
Kimi Raikkonen (Ferrari), Kevin Magnussen (Haas), Daniel Ricciardo (Red Bull) e Sergey Sirotkin (Williams) sono stati i protagonisti della conferenza stampa piloti in Austria. Con buona pace del buon momento della Haas, di cui Magnussen ha ovviamente esaltato la sorprendente stagione, e della Williams, con Sirotkin che con un certo imbarazzo ha provato a difenderne la sua squadra, il giovedì a parole dello Zeltweg è stato soprattutto dedicato al futuro di Ricciardo e Raikkonen. La questione mercato ha dunque tenuto banco, con l'australiano che ha confessato di avere le idee un po' più chiare e con un responso che arriverà – a suo dire – entro un paio di settimane. "La differenza economica del contratto di Verstappen? Di queste cose non parliamo", ha precisato il 28enne di Perth. Molto meno chiaro Raikkonen, dato per partente dalla Ferrari (arriverà Leclerc?) ma che non si è detto affatto preoccupato: "Tutto normale per me, qualche anno fa non avrei mai pensato di tornare in Ferrari. E invece… Vedremo".
