Il podio sembrava alla sua portata a Silverstone, sarebbe stato il quarto consecutivo per il pilota della Red Bull. Un sorpasso da campione su Raikkonen e poi il ritiro a vanificare la gara. E già nelle libere sembrava essere tornata la versione "Verstabatten"
RIVIVI IL GP DI SILVERSTONE
GLI ORARI DELLE REPLICHE
Chi è Max Verstappen? O meglio, qual è la vera versione del pilota della Red Bull? Amato e odiato dai appassionati della Formula 1, di sicuro dotato di grande talento, il 20enne belga-olandese oscilla sempre tra l'essere un potenziale campione e un driver ancora tutto da decifrare. Quanto basta per dividere tifosi ed esperti. Insomma, sembra che ci siano due versioni di Max, come conferma il GP della Gran Bretagna. A Silverstone il podio sembrava alla sua portata, e sarebbe stato il quarto di fila dopo la vittoria in Austria. Poi, però, qualcosa è andato storto fino al ritiro nella parte finale della gara.
Versione#1: quando Max incanta
Della versione "buona" di Verstappen abbiamo avuto un assaggio al giro 38, quando ha ingaggiato con Kimi Raikkonen un duello mozzafiato: il finlandese prima lo passa e poi, dopo un incrocio di traiettorie, la RB14 di Verstappen si prende l'esterno e mette la freccia. Un capolavoro, almeno quanto il successivo e decisivo sorpasso di Vettel su Bottas.
Versione#2: quando Max s'inceppa
Un assaggio del "lato oscuro" Ma di Verstappen, invece, dopo il sorpassone su Raikkonen. Prima un testacoda e poi le telecamere che lo mostrano sulla ghiaia con la sua Red Bull che lo abbandona e lo costringe al ritiro. Difficoltà di uno strano weekend dove già nelle prime libere qualcosa era andato storto; nelle seconde, invece, era addirittura andato a muro. Cosa che anche sui social ha portato a rispolverare il soprannome di Versbatten.
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